Comuni del Nuorese in affanno per la crescita di contagi e nuovi casi di positività al Covid. Dopo Orgosolo è Sedilo a preoccupare. Il sindaco del Comune del centro Sardegna, Salvatore Pes, ha scelto di condividere le sue preoccupazioni con i concittadini tramite la pagina Facebook istituzionale.
“Siamo a quota cinque – ha scritto parlando dei casi positivi in paese -. L’unica cosa confortante è che allo stato attuale le condizioni di salute delle persone risultate positive al Covid sono da considerare ottimali (nonostante due di essi risultino ricoverati all’ospedale). Come da protocollo Ats Sardegna ha attivato la procedura”. Poi il rammarico, i rimproveri e gli ammonimenti: “Con tutta sincerità ritengo che possiamo attivare tutte le procedure, protocolli, chiusure parziali delle attività maggiormente a rischio, ma se ognuno di noi non adotta un minimo di misure restrittive (distanziamento, mascherine, pulizia continua delle mani con gel sanificante, ecc.), a breve metà paese sarà in isolamento obbligatorio. Questa situazione merita maggiore attenzione da parte di tutti”, ribadisce Pes.
“Vi prego – dice rivolgendosi ai cittadini – di riflettere attentamente su alcune considerazioni: il nostro è un paese prevalentemente a vocazione agro-pastorale e gli operatori di questo comparto, contrariamente ad altre attività lavorative, non si possono permettere la quarantena obbligatoria. Ciò non significa che le altre attività non siano importanti o che il sindaco non le prenda in considerazione. Tutt’altro, ma tutti siamo coscienti che un allevatore non può lasciare il bestiame incustodito. Se non poniamo fine a questi contagi rischiamo di avere tutto il paese in isolamento”.
“Invito l’intera Comunità ad una maggiore collaborazione e a contattare il proprio medico ai primi sintomi (febbre, difficoltà respiratorie, dolori diffusi, mal di testa, stanchezza profonda, congiuntivite, ecc.); in queste situazioni, in via precauzionale bisogna assolutamente evitare i contatti con gli altri e le uscite. A oggi, nel territorio comunale oltre alle cinque persone positive ci sono 43 persone in isolamento (oltre ai familiari)”.