Ecco il messaggio inviato a SardiniaPost da Camilla Soru, consigliera comunale del Pd di Cagliari:
“Gentile direttore,
nell’articolo “Covid-19, positiva la consigliera Soru: torna da remoto il Consiglio Comunale” pubblicato sulla testata che dirige, immagino a sua firma viste le iniziali, sono riportate affermazioni sul mio conto false e estremamente gravi. Questi i fatti: ho incontrato l’ultima volta mio fratello il 29 giugno. Il 7 luglio, sottopostosi a tampone, è risultato positivo al covid-19. Immediatamente tutta la famiglia è stata sottoposta a quarantena. Nel mio caso invece, poiché erano già passati 8 giorni dal nostro ultimo incontro, l’Ats ha ritenuto non necessaria la quarantena, ma mi ha comunque prescritto un tampone molecolare che ho regolarmente effettuato il 9 luglio al padiglione dedicato in Via Romagna. Il 10 luglio, con l’esito NEGATIVO del tampone molecolare ho ripreso la mia vita normale e ho deciso di partecipare al Sardegna Pride. Dire che io abbia preferito infischiarmene delle precauzioni, insinuare che io sia andata al Sardegna Pride col dubbio di poter essere a rischio positività e mettendo deliberatamente in pericolo gli altri partecipanti è un’accusa gravissima e del tutto falsa. La verità sta nelle date che le ho esposto e ben riportata nelle carte che l’Ats ha a disposizione. Pertanto la invito a rettificare la notizia. Visto la gravità delle accuse infondate contenute nell’articolo mi trovo comunque obbligata a difendere la mia dignità e la mia immagine pubblica nelle sedi opportune.
Camilla Soru”
Ecco la risposta di Guido Paglia, direttore di SardiniaPost:
“Gentile consigliera,
Il “dubbio di poter essere a rischio positività” era talmente reale, proprio per tutte le circostanze che lei stessa ammette, da doverla spingere ad osservare le più elementari precauzioni. Se lo avesse fatto, non staremmo qui a discutere sull’opportunità o meno di partecipare al Sardegna Pride, visto che poi è risultata positiva al COVID.
Quindi, non capisco proprio la sua tardiva indignazione.
Cordiali saluti
Guido Paglia”