Covid-19, positiva la consigliera Soru: torna da remoto il Consiglio Comunale

Quando il sindaco Paolo Truzzu tornò da una trasferta a Pavia, in piena esplosione della pandemia, fu tra i più accesi contestatori del primo cittadino, accusato di mettere a repentaglio la salute dei consiglieri e dei dipendenti comunali. Lei, Camilla Soru, esponente di punta del PD, figlia di Renato, delle precauzioni ha però preferito infischiarsene. E malgrado sapesse che suo fratello era già risultato positivo al Covid, sabato scorso se n’è tranquillamente andata a far festa al “Sardegna Pride” per le strade di Cagliari.

E ora che è risultata a sua volta contagiata, ha costretto il Consiglio Comunale di oggi pomeriggio a riunirsi da remoto. Arrivando perfino a minacciare fuoco e fiamme qualora la notizia della sua responsabilità fosse saltata fuori. I classici due pesi e due misure, mescolati disinvoltamente con la ben nota “superiorità morale” della sinistra. Adesso è tutta una corsa al tampone e alla ricerca dei poveretti che hanno avuto la disavventura di abbracciarsi o comunque sono stati in rapporti con lei negli ultimi giorni.
Un bell’esempio di incoscienza e di arroganza, non c’è che dire.

G.P.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share