Dopo quasi un mese di ricovero all’ospedale San Francesco di Nuoro per aver contratto il coronavirus, il sindaco di Aritzo, Gualtiero Mameli, è guarito e ha fatto rientro a casa. Il primo cittadino era risultato positivo insieme alla moglie Alessandra, anche lei guarita. I primi contagi nel Mandrolisai e nella Barbagia di Belvì erano partiti a marzo. Il primo caso era stato quello del dottor Nabeel Khair, 62 anni medico condotto di Tonara e in servizio come guardia medica in altri tre paesi, tra cui Aritzo, poi deceduto al Santissima Trinità di Cagliari.
“Ero ricoverato dal 27 marzo all’ospedale San Francesco di Nuoro e devo dire che gli operatori sanitari e medici hanno lavorato con passione dedizione e competenza risolvendo in poco tempo fasi acute, spesso mettendo a repentaglio la loro stessa vita – ha detto Mameli attraverso un audio di ringraziamento ai sanitari che ha divulgato lui stesso -. Per questo sono felice della raccolta di fondi avviata da Radio Barbagia che servirà per acquistare presidi che serviranno a questi operatori per continuare a curarci senza mettere a repentaglio la loro salute. Grazie di cuore a tutti”.