Caso Cbsm, l’assessore: “Si faccia chiarezza”. E spunta un nuovo appalto

“Ci auguriamo che sia fatta chiarezza e piena luce su questi fatti”. Lo ha dichiarato a Sardinia Post l’assessore regionale all’Agricoltura Elisabetta Falchi, commentando l’affidamento diretto di servizi e forniture assegnato dal Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale alla società Fluenter, nel periodo in cui una delle titolari era Annalisa Meloni, sorella dell’attuale direttore generale del Consorzio, Roberto Meloni. In totale, si parla di affidamenti per oltre 200mila euro tra luglio 2013 e febbraio 2014. L’assessore Falchi ha specificato che gli atti firmati dal Dg non sono soggetti al controllo diretto dell’assessorato e per questo “non si entra nel merito della vicenda”, ma è presumibile che nei prossimi giorni gli uffici competenti – come peraltro auspicato dalla stessa esponente dell’esecutivo – approfondiranno la questione e verificheranno la correttezza e la legittimità delle procedure adottate.

D’altronde, sia il presidente della Regione Francesco Pigliaru che l’assessore agli Affari generali Gianmario Demuro hanno dedicato al tema della trasparenza grande attenzione. “La trasparenza – ha più volte affermato il governatore – è un’occasione di efficacia per la Regione. Infatti, oltre che come dovere etico, dovrebbe essere pensata come metodo per migliorare la nostra azione di governo, chiamando a raccolta l’intelligenza collettiva della società su ciò che stiamo per fare”. L’assessore Demuro ha sempre sottolineato come la giunta ritenga “fondamentale che i cittadini possano controllare la spesa pubblica in maniera semplice e immediata”, confermando l’impegno sull’open data al punto da firmare una apposita convenzione, ai primi di febbraio, con l’associazione non governativa Transparency International Italia.

Nel frattempo spuntano un nuovo appalto… 

Sul versante del Consorzio di bonifica, tra i documenti intercettati da Sardinia Post c’è anche una determinazione firmata dal direttore generale Roberto Meloni il 10 marzo scorso. Si tratta della procedura per la fornitura e il trasporto di vario materiale da destinare ai cantieri consortili, per una somma totale di quasi 88mila euro Iva inclusa. Il Dg decide di optare per il cottimo fiduciario e indica dodici imprese da consultare. Tra queste, la Fluenter. La procedura risulta ancora in itinere.

… e altri affidamenti diretti

Dalle carte sono emersi nuovi affidamenti diretti alla Fluenter per 34mila euro, siglati dal Consorzio successivamente alla cessione delle quote societarie da parte di Annalisa Meloni, avvenuta nel maggio 2014. I legami con il direttore generale però rimangono, visto che l’amministratore unico è, ancora oggi, il cognato del Dg, ovvero Luca Sedda. Due affidamenti sono stati firmati lo stesso giorno, il 26 giugno 2014 (doc 1 e doc 2), mentre l’ultimo procedimento è datato 9 ottobre 2014. 

Pablo Sole

sole@sardiniapost.it

 

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