Ci sono tre rinvii a giudizio per la morte di Claudio Milia, l’operaio di 45 anni che ha perso la vita cadendo dal tetto di un capannone a Iglesias. Il fatto avvenne il 13 novembre del 2020. Lo fa sapere, in una nota, lo studio3A che assiste i familiari del lavoratore.
Gli imputati – ovvero il committente dell’intervento, il datore di lavoro della vittima e un addetto dell’altra ditta che operava nel cantiere dove si è verificato l’incidente – dovranno comparire in aula il 6 maggio 2022, data nella quale è stata fissata la prima udienza del processo.
Milia, carpentiere di Villamassargia, era salito sul capannone per verificarne la copertura a vista di alcuni lavori di ristrutturazione della campata sinistra dell’edificio che erano stati appunto affidati all’impresa di cui era dipendente. All’improvviso, però, il tetto aveva ceduto e il lavoratore era precipitato giù da un’altezza di oltre 4 metri.