È massima allerta in Sardegna, dove il caldo e il rischio incendi hanno fatto scattare il bollino rosso: all’ora di pranzo le temperature potranno raggiungere anche i quaranta gradi. La Gallura è il territorio più monitorato perché quello dove la colonnina di mercurio salirà più in alto, prevede la Protezione civile. Alla provincia di Olbia-Tempio è stato assegnato il massimo pericolo roghi, mentre nel resto dell’Isola il bollino è arancione, un grado sotto. L’ondata di calore si attenuerà soltanto nel tardo pomeriggio, verso le 18.
Quella di ieri è stata una giornata relativamente tranquilla sul fronte degli incendi: l’episodio più grave, ma senza conseguenze, si è registrato nel Cagliaritano, a Decimoputzu, dove per precauzione è stata evacuata una casa di campagna. A Carbonia le fiamme hanno invece raggiunto un’autofficina, andata distrutta. In poco tempo sono stati domati altri due roghi scoppiati a Villamar, sempre nel Sud Sardegna, e a Fonni nel Nuorese (qui tutta la cronaca).