Il “divieto di accedere alle manifestazioni sportive”, Daspo, non vieta soltanto di andare allo stadio a seguire la propria squadra del cuore, ma anche di farsi trovare nei luoghi dove devono passare i giocatori. Magari non lo sapeva, ma ora lo sa di certo un ultrà 22enne del Cagliari che è stato riconosciuto dalla Digos mentre aspettava il rientro del Cagliari dalla trasferta di Roma dopo la gara con la Lazio. Il giovane, con altri 26 Sconvolts, era destinatario di un provvedimento, della durata di due anni, emesso dal questore dopo la manifestazione non autorizzata del 25 ottobre 2020 in occasione di Cagliari-Crotone. Ora per lui è scattata la denuncia e il questore potrebbe rendere ancora più pesante il Daspo.
Picchia un medico di base per i tempi d’attesa per la visita, uomo di 47 anni arrestato a Cagliari per lesioni
In manette l’uomo di 47 anni che ha aggredito un medico di base all’interno di uno studio di…