Il “divieto di accedere alle manifestazioni sportive”, Daspo, non vieta soltanto di andare allo stadio a seguire la propria squadra del cuore, ma anche di farsi trovare nei luoghi dove devono passare i giocatori. Magari non lo sapeva, ma ora lo sa di certo un ultrà 22enne del Cagliari che è stato riconosciuto dalla Digos mentre aspettava il rientro del Cagliari dalla trasferta di Roma dopo la gara con la Lazio. Il giovane, con altri 26 Sconvolts, era destinatario di un provvedimento, della durata di due anni, emesso dal questore dopo la manifestazione non autorizzata del 25 ottobre 2020 in occasione di Cagliari-Crotone. Ora per lui è scattata la denuncia e il questore potrebbe rendere ancora più pesante il Daspo.
Incidente mortale in viale Marconi, tre giovani vittime nel 2016. In carcere per omicidio stradale il conducente dell’auto
All’alba di oggi le porte della sua abitazione in località Mitza Fonnai si sono aperte davanti ai carabinieri…