A tre mesi di distanza dal crollo di un soffitto nel liceo classico cagliaritano “Dettori” si registra un altro incidente in una scuola cittadina: questa volta è il turno dell’istituto per l’infanzia “Maurilio Cauli”, in via Beato Angelico nel quartiere di Mulinu Becciu, dove il soffitto di una delle classi ha ceduto lasciando cadere pezzi di cartongesso e acqua stagnante dal tetto sui banchi.
Non si sa con certezza in che momento sia avvenuto il crollo ma ieri fortunatamente la scuola era chiusa per il martedì grasso. Questa mattina i genitori che accompagnavano i bambini nelle aule hanno trovato una squadra dei vigili del fuoco che verificava l’entità del danno e metteva in sicurezza la struttura.
Pare che l’incidente sia avvenuto solo in un’aula. I sessanta bambini della scuola, tra i 3 e i 5 anni, hanno fatto lezione regolare nelle altre aule, ma i genitori non si spiegano il perché di questo episodio: l’istituto di via Beato Angelico era stato riaperto poco dopo le vacanze natalizie dopo un intervento di manutenzione durato un mese. Il restauro era stato deciso perché alcuni abitanti della zona, allarmati dopo il crollo registrato al liceo “Dettori”, avevano segnalato acqua stagnante e crepe sul tetto: da qui il Comune aveva chiuso l’istituto e chiesto l’intervento di un’impresa per risanare il tetto.
Chi ha certificato i lavori dell’impresa e la sicurezza della struttura dopo il risanamento dovrà rispondere di quanto accaduto oggi: per ora la responsabile della scuola, a cui abbiamo chiesto un commento sull’episodio, non ha rilasciato dichiarazioni.
Francesca Mulas