Un altro anno scolastico cominciato senza cucine per i ragazzi dell’Alberghiero Azuni, oggi di nuovo in piazza: circa centocinquanta fra studenti e professori sono partiti questa mattina da via Is Maglias a Cagliari, sede dell’Istituto, e hanno attraversato la città per chiedere i laboratori indispensabili per le prove pratiche tra i fornelli. Prima tappa davanti all’assessorato regionale dell’Istruzione, in viale Trieste. Esposti cartelli e striscioni di protesta. Fra le scritte: “Siamo nel tormento senza laboratorio di ricevimento” e “Che buona scuola è, se il laboratorio non c’è”. Il corteo ha poi puntato verso viale Regina Margherita davanti alla sede della Direzione scolastica. Una situazione che si trascina da tempo: lo scorso anno studenti e docenti, uniti nella battaglia, avevano chiesto spiegazioni alle istituzioni con marce e manifestazioni. Le rassicurazioni avevano placato la rabbia. Ma ora ci risiamo. Per le prove pratiche per ora gli studenti sono stati ospitati nei laboratori del Deledda.
Sciopero Cobas, i docenti precari in piazza a Cagliari: “Basta diseguaglianze e logiche di mercato”
Sit-in di una rappresentanza di docenti precari sotto il Consiglio regionale, nella cornice dello sciopero indetto dai Cobas…