Era in avanzato stato di putrefazione il cadavere scoperto questa mattina sugli scogli a Cala Piombo, all’interno del poligono di Capo Teulada, sulla costa sud occidentale della Sardegna. Il corpo apparterrebbe ad un migrante di circa 30 anni, probabilmente caduto da uno dei barconi partiti dal Nord Africa. Sul posto, insieme ai carabinieri della Stazione di Teulada, del primo Reggimento corazzato e della Compagnia di Carbonia, è arrivato il medico legale Roberto Demontis, che si occuperà dei successivi accertamenti, visto che non è stato possibile stabilire le cause della morte e gli elementi utili ad una possibile identificazione. Il cadavere è stato trasferito al Policlinico universitario di Monserrato (Cagliari), in attesa che venga disposta l’autopsia.
Ieri 22 migranti partiti dall’Algeria sono stati soccorsi dai carabinieri di Carbonia mentre, infreddoliti e stanchi, percorrevano a piedi la strada verso Cagliari dopo essere stati abbandonati in mare al largo di Sant’Antioco da uno scafista.
(in foto Cala Piombo, immagine da TripAdvisor)