Attentato a Monastir, il Comitato cittadino condanna l’atto intimidatorio. “Ma rimaniamo contro Cpsa”

“Esprimiamo il nostro categorico dissenso e prendiamo le distanze dall’atto intimidatorio, il quale costituisce reato grave per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Così il Comitato cittadino No Cpsa a Monastir, condanna l’attentato incendiario che nella notte ha danneggiato l’ex scuola della Polizia penitenziaria di Monastir che sarà trasformata in Centro accoglienza per migranti. “Pur ribadendo la nostra ferma intenzione di continuare la lotta democratica contro l’apertura del Centro di prima accoglienza per immigrati – spiega Alessandra Sedda, portavoce del Comitato – restiamo convinti che tutto debba avvenire nel pieno rispetto della legalità e nell’ambito del democratico dissenso come sinora sempre espresso. A tal fine invitiamo tutti i nostri simpatizzanti a rimarcare le proprie distanze da simili atti”.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share