La vertenza latte non c’entra. L’attentato contro un camion cisterna, utilizzato per il trasporto del latte, della cooperativa sociale lattiero casearia di Pattada, ‘La concordia’, non ha a che fare con la protesta dello scorso anno sul prezzo del latte pagato ai pastori. Lo sostiene con forza Salvatore Palitta, presidente della cooperativa oltre che responsabile del Consorzio di tutela del Pecorino romano.
“Abbiamo già visionato i filmati delle telecamere di sicurezza e sappiamo come sono andate le cose. Non posso dire di più perché ci sono indagini in corso, ma chiedo rispetto per il disagio di chi compie gesti di questo tipo. Posso assicurare che quanto è successo nulla ha a che fare con la protesta dell’anno scorso. Ricostruzioni e congetture diverse sono perciò prive di ogni fondamento”, ha sottolineato Palitta.
Intanto le indagini sarebbero vicine a una svolta. Stamattina i carabinieri della compagnia di Ozieri sono stati di nuovo nella sede della coop per cercare ulteriori elementi utili alle indagini, ma è soprattutto grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che gli investigatori starebbero seguendo una pista ben precisa. L’atto doloso non viene comunque collegato alla difficile vertenza sul prezzo del latte.