Sono usciti spontaneamente dalla casa agricola i componenti della famiglia di Giovanni Spanu, 76 anni, che questa mattina si sono asserragliati nell’abitazione di Arborea (Oristano) minacciando di darsi fuoco per evitare lo sfratto forzoso dopo che la proprietà era stata venduta all’asta. E’ stata l’opera di convincimento delle forze dell’ordine, ma soprattutto di alcuni familiari a farli desistere nel loro intento.
Un attivista, che assieme ad altri aveva cercato di impedire lo sfratto forzoso, è stato portato in Questura a Oristano e rischia l’arresto. Per impedire lo sfratto si era chiuso nella casa e si era legato a una bombola del gas. I manifestanti hanno anche bloccato la strada e la volante con l’attivista a bordo per raggiungere Oristano è dovuta passare per percorsi secondari di campagna. Sul posto ci sono ancora carabinieri e poliziotti, che ormai hanno preso il controllo della zona e riportato la calma. Nel frattempo sono già arrivati i primi camion del nuovo proprietario cagliaritano, Pino Mossa, titolare di un’impresa vivaistica di Elmas, che ha acquistato l’azienda a un’asta giudiziaria. I suoi operai hanno iniziato a svuotare la casa.