Adesso ha un nome il presunto killer di Riccardo Muceli, l’allevatore 38enne di Gairo ucciso nelle campagne di Jerzu lo scorso 12 gennaio: in manette è finito un 24enne di Osini, Matteo Piras. Muceli venne freddato con due fucilate a pallettoni sparate a distanza ravvicinata
È stata la Gip del Tribunale di Lanusei, Paola Murru, a firmare l’ordinanza di custodia cautelare al termine di un lungo lavoro investigativo. Piras era iscritto sul registro degli indagati da mesi. Adesso il cerchio definitivamente chiuso, almeno per la Procura.
Il movente del delitto sarebbe da ricercare in una faida tra famiglie con rapporti conflittuali acuiti nelle settimane e nei mesi precedenti il delitto. Sarebbero, invece, esclusi collegamenti con la vecchia faida di Gairo che tra il 2014 e il 2015 aveva insanguinato il centro ogliastrino.
[Foto d’archivio]