Oltre quattromila euro di sanzioni e circa duemila ricci di mare sequestrati . È il bilancio del solo mese di dicembre per gli uomini della Guardia costiera di Alghero, guidati dal capitano Maurizio Trogu, che ha messo in campo una costante attività di controllo nel settore della pesca delle specie tutelate. Le operazioni, condotte sia con l’impiego di pattuglie a terra che con l’utilizzo di mezzi navali, sono scaturite talvolta anche semplicemente consultando i social network, utilizzati da alcuni pescatori illegali e non autorizzati per ‘pubblicizzare’ il prelievo o la vendita dei ricci.
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Il comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Alghero, Pierclaudio Moscogiuri ribadisce “l’impegno totale e la massima attenzione al settore della pesca del riccio di mare, che riguarderà l’intera filiera sino alla fase della somministrazione e commercializzazione”.