Aereo Eurowings a Olbia per equivoco, ma per l’assessore Sanna era una bufala

L’aereo della compagnia Eurowings che sabato mattina era partito da Dusseldorf con destinazione Olbia, è tornato indietro senza essere atterrato perché lo scalo non aveva dato il permesso, in quanto chiuso ai voli internazionali fino al 24 giugno. Lo ha riferito l’agenzia di stampa tedesca Dpa. La compagnia avrebbe dovuto conoscere la situazione, ha ammesso la controllata Lufthansa che ha parlato di un equivoco di interpretazione delle misure pubblicate dall’aeroporto.

Ci sarebbe dunque un errore da parte della compagnia tedesca alla base del giallo alimentato in questi giorni sulla vicenda dell’Airbus A320-200 partito dalla Germania, sabato alle 6.20 del mattino con a bordo poche persone tra equipaggio e passeggeri, e che dopo poche ore aveva sorvolato l’aeroporto Costa Smeralda di Olbia per poi fare dietrofront. Appresa la notizia la Geasar, società che gestisce lo scalo gallurese, aveva fatto sapere di aver comunicato alla compagnia l’inattività dello scalo, chiuso in attesa del via libera da parte della Regione. Lo aveva fatto con la cosiddetta ‘Notam’ acronimo della dicitura inglese Notice to AirMen: si tratta di avvisi che vengono messi a disposizione dei piloti in modo tale da aggiornarli riguardo le disposizioni vigenti negli aeroporti.

Il post pubblicato dall’assessore Quirico Sanna

La vicenda è stata riportata anche dai quotidiani regionali, con tanto di interviste a due passeggeri, fino ad arrivare alle cronache nazionali. Un fatto eclatante che però non ha convinto l’assessore regionale agli Enti Locali, Quirico Sanna. Tramite un post pubblicato su Facebook ha dato la sua versione in merito alla “bufala dell’aereo con destinazione aeroporto Olbia Costa Smeralda che rientra in Germania, carico di passeggeri delusi. Non esiste nessun caso Eurowings – ha scritto -, il volo era codificato con il numero 9000 ( esattamente 9848), era un volo prova (ferry), senza passeggeri e assistenti di volo, come prevede la procedura/normativa, quindi nessun mistero. Semplicemente un volo prova in vista della riapertura dello scalo gallurese”.

Il secondo post con la rettifica

Una posizione che ha suscitato non poche critiche e che dopo diverse ore è stata rettificata dallo stesso Sanna cancellando il post: “Chiedo scusa, il comunicato sull’aereo tedesco che voleva atterrare a Olbia è vero, purtroppo la comunicazione arrivata alla mia mail era errata, dopo una attenta verifica e con la conferma di passeggeri sardi che si trovavano a bordo, devo rettificare il mio post chiedendo scusa per l’equivoco”.

Andrea Deidda

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share