Cagliari, al via il Festival Tuttestorie: visioni e libri per case e cose da abitare

Mancano pochi giorni all’inizio dell’8° Festival Tuttestorie di Letteratura per RagazziTana! Racconti, visioni e libri per case e cose da abitare”. Verranno raccolti pensieri e riflessioni dei bambini e ragazzi, trascritti, stampati ed esposti, come annunci immobiliari della vita, dall’ Ufficio Poetico Edile curato da Bruno Tognolini, Francesca Amat e Andrea Serra. È previsto l’arrivo di circa 70 ospiti di rilevanza nazionale e internazionale, protagonisti di incontri, laboratori, narrazioni, spettacoli, performance, mostre, progetti speciali e giochi destinati alle scuole (si attendono oltre 12.500 studenti e 500 classi) e al pubblico di bambini, ragazzi e lettori curiosi di ogni età.

Si parte dal 3 al 6 ottobre a Cagliari con circa 240 appuntamenti fra il Centro Culturale ExMà, la Mediateca del Mediterraneo, il Cinema Odissea, la Libreria Tuttestorie e gli ospedali Microcitemico e Brotzu. Ideato e organizzato da Cristina Fiori, Manuela Fiori e Claudia Urgu, fondatrici della Libreria per Ragazzi Tuttestorie, con la collaborazione dello scrittore Bruno Tognolini, il festival, presieduto dallo scrittore David Grossman, affronterà il tema della casa.

Il 3 ottobre alle 17,00 si inaugurerà la tana dell’ExMà, il pubblico è invitato a portare un pezzettino di casa propria per costruire “La Casa di tutte le case: Ding Parapat!”, ideata dal gruppo Takla e da Elisa Fontana. Sarà una grande scultura composta da Cose di Case, oggetti, suoni, rumori. A fare gli “Onori di casa” , saranno Mongeta e Tzinzigò (Maria Loi e Fabio Marceddu), due raminghi con grandi gusci di lumaca sulla schiena e casa dappertutto, in marcia con le musiche originali di Antonello Murgia e i costumi di Emilio Ortu. Sarà presente  l’assessore alla Cultura del Comune di Fermo (Marche), Francesco Trasatti, per suggellare l’alleanza festivaliera fra le due città.

Alle 18,00 appuntamento con Sally Gardner, autrice inglese neovincitrice della Carnegie Medal, il più prestigioso premio letterario britannico per ragazzi. Etichettata dagli insegnanti come ragazza impossibile, perché affetta da una grave forma di dislessia, la Gardner racconterà la sua battaglia intervistata da Nicoletta Gramantieri.
Alle 19,00 in Piazza Blablà: “Storie dell’orizzonte”, spettacolo di racconti e poesie con Roberto Piumini, l’attrice Patrizia Ercole e le musiche originali eseguite dal vivo da Andrea Basevi. Storie di animali, sentimenti ed emozioni raccontate da uno dei più grandi scrittori contemporanei per ragazzi.
Alle 21 si inaugura il Babbo Parking, con “La pace è una bambina che non chiede cose matte”. Protagonisti dell’incontro, organizzato in collaborazione con Liberos, sono il reporter e medico argentino Ricardo Coler, autore de “Il Regno delle Donne”, reportage sul matriarcato cinese dei Mosuo, e la giornalista del Corriere della Sera Viviana Mazza, autrice di “Storia di Malala”, la ragazza pakistana candidata al Nobel per la Pace. Coordina Daniela Paba.
Un gigantesco libro castello è l’ingresso alla Sala Puà che ospita la mostra interattiva Immobiliare Fiaba, ideata dal ludomastro Carlo Carzan, con allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari e dell’Istituto Europeo di Design (IED) e le tavole originali di un collettivo di illustratori sardi: in tempi in cui persino le case dei tre porcellini, della strega di Hansel e Gretel e della nonna di Cappuccetto Rosso risentono della crisi, si può giocare a reinventare l’architettura e le storie delle abitazioni fiabesche.
Tantissime le altre attività in programma. Da “La cucina della scienza” (Tecnoscienza), menù chimici, fisici, delle trasformazioni, matematici, geometrici a “Dentro e fuori” (Blu Sole), per un invito a modulare lo spazio, inventare nascondigli e costruire case tutte diverse. Torna l’amatissimo Massimiliano Maiucchi (Jully), e ancora narrazioni e laboratori con Francesca Amat, Elena Morando, Pia Valentinis, Vittoria Negro e Fabio Mulas. In cima alle scale il pubblico troverà “C’era una casa molto carina -Verso la casa utopia”, progetto di Marco Peri, CultArch e Revolvèr per guidare i bambini nella creazione della casa dei sogni, secondo gusti e desideri che sfidano la legge di gravità. E poi “Il Museo delle Case Sognate” vivrà sull’Ufficio Poetico nelle tavole originali di Francesca Amat, mentre le case illustrate entreranno dentro i ritratti da favola di Simona Muratori e le due animatrici di “Olimpia & Limpia Agenzia di Pulizie” si aggireranno per il festival coi loro carrelli irti di scope, stracci, prodotti, per cavar fuori dagli angoli nascosti i segreti delle case.

Successivamente il festival arriverà ad Assemini, Carbonia, Decimomannu, Elmas, Gonnesa, Mogoro, Posada, Quartu Sant’Elena, Ruinas, Samassi, Serramanna, Villasor, per proseguire sino al 9 ottobre anche a Decimoputzu, Norbello, Sant’Antioco, Serrenti, Siliqua, Vallermosa, Villaspeciosa. Tappa finale prevista per il 7 e 8 giugno del 2014 a Fermo, con una chiusura d’anno scolastico che segna il debutto di un’edizione tutta marchigiana del festival dedicato al tema della Casa.

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