Il sardo Riccardo Porta, 34enne imprenditore artigiano della panificazione, è il nuovo presidente Nazionale dei Giovani imprenditori di Confartigianato: è la prima volta che un incarico così prestigioso viene affidato a un imprenditore della Sardegna. Lo ha eletto, questa mattina a Roma, l’assemblea del Movimento giovani in rappresentanza di oltre 50mila imprenditori under 40, articolati in 69 Gruppi territoriali in tutta Italia. Nei prossimi 4 anni di mandato, sarà affiancato dai dai vice presidenti Francesco Figini (Lombardia, vicario), Elena Buttazzoni (Friuli Venezia Giulia), Francesca Di Done (Puglia).
Porta, originario di Gonnosfanadiga (Medio Campidano), ma residente da tempo a Cagliari, si è laureato in Marketing all’Università di Urbino e si è specializzato in gestione nelle piccole e medie imprese alla Cattolica di Milano; imprenditore di quarta generazione, nel 2015 prende le redini dello storico panificio gonnese attivo sin dal 1918 creando una fitta rete di punti vendita e nuovi laboratori di panificazione in tutta la Sardegna, aggiungendo anche i prodotti dolciari e “svecchiando”, di fatto, le produzioni e rendendo attrattiva l’attività dell’“arte bianca”.
La sua attività in Confartigianato è iniziata 12 anni fa: in Sardegna ha ricoperto la carica di oresidente dei giovani di Confartigianato Sud Sardegna e di dirigente regionale di Confartigianato mentre a Roma, nel movimento dei Giovani imprenditori, è stato componente di giunta e vicepresidente nazionale.
Dieci i punti-chiave del suo programma: rafforzamento della rappresentanza dei territori che compongono il movimento, intensificazione dello scambio di idee ed esperienze, spazio ai momenti formativi, sostegno alla creazione e alla trasmissione d’impresa, potenziamento della comunicazione, protagonismo nei rapporti con le scuole e nell’interazione con le nuove generazioni, consolidamento delle relazioni con le altre associazioni giovanili anche nell’ambito del Consiglio nazionale giovani, valorizzazione del ruolo e delle istanze del Movimento in ambito europeo, supporto ai giovani imprenditori del Movimento con uno spazio costante di confronto. “Su questi aspetti – ha detto – concentreremo l’attività e le iniziative dei Giovani imprenditori di Confartigianato”.