“L’esistenza di un contratto di servizio, come quello della Continuità territoriale, non deve escludere la possibilità di accedere a condizioni più vantaggiose”. A dirlo è Massimo Deiana, l’assessore regionale ai Trasporti che prende posizione sul caso Alitalia, dopo la decisione della compagnia di tagliare fuori la Sardegna – unica regione italiana – dalla promozione nazionale “Sport light”. Il vettore ha spiegato che la scelta è stata dettata da “logiche di mercato”, anche perché nell’Isola “sono già previsti sconti attraverso la Continuità territoriale”, hanno scritto da Roma. Ma a Deiana, a ben vedere, quella motivazione non basta.
L’esponente della Giunta ha inviato un comunicato stampa alle 17,56, a distanza di quaranta minuti da quello di Alitalia, in cui la compagnia si appellava appunto alle “logiche di mercato” per giustificare la propria decisione commerciale. L’assessore ha scritto ancora: “La posizione della Regione è che tutte le possibili iniziative che prevedano condizioni più favorevoli per l’utenza debbano ricomprendere sempre la Sardegna“.
Alitalia, in ogni caso, si è detta disponibile a trattare per trattare sconti “su ulteriori esigenze di singole categorie”, anche se al momento dalla compagnia parlano solo di “approfondire gli aspetti di fattibilità”. Su questo lo stesso Deiana conferma: “Il vettore si è reso disponibile a valutare congiuntamente con la Regione l’adozione delle misure necessarie”. Ma l’esponente della Giunta ci tiene a chiarire: “Abbiamo preso contatto con i vertici della compagnia aerea per ribadire la necessità di garantire anche alle società sportive sarde le agevolazioni previste a livello nazionale“. Resta solo da capire quanto partirà la trattativa per includere la Sardegna nella promozione “Sport light”, frutto di un accordo con il Coni. (al. car.)