Non ci sono più parole per descrivere una squadra che ogni settimana regala un gioiello ai tifosi sardi. Questa volta è l’approdo agli ottavi di Eurocup strapazzando una delle favorite, Bamberg, per 102-84 con una prova magistrale nell’ultimo quarto. Sarebbe bastato un semplice +12 ma la Dinamo non ha voluto rischiare, ha sofferto pazientemente fino a trovare la bussola della gara e vincere con una serie di triple da antologia.
Si gioca fin da subito punto a punto, con Bamberg che fa quel che vuole sotto i tabelloni, segna e sbaglia piacimento approfittando della strana debolezza di Drew Gordon che forse non ha ancora recuperato dall’infortunio. Tessitori ferma l’emorraggia in difesa ma non aumenta il suo peso in attacco dove spesso è costretto al fallo. Vanuzzo cambia un po’ di cose come i cugini Diener e Caleb Green tengono il passo dei tedeschi, abbastanza buoni dal perimetro. Primo vero vantaggio solo nel secondo quarto quando la Dinamo vola sul +6 proprio con Caleb, imprendibile in certe circostanze. Gavel e Fischer colmano il distacco e si torna a lottare punto a punto, la gara si fa spigolosa e difficile. Tanti gli errori degli uomini di Meo, ma anche degli arbitri, troppo permissivi con i tedeschi. Il finale di tempo è un botta e risposta dal perimetro: Vanuzzo e Sanders stampano il risultato sul 53-51 per la Dinamo.
Terzo quarto che inizia male, Sassari soffre l’intensità difensiva del Bamberg e sbaglia molto in attacco. I tedeschi per fortuna non si staccano, si gioca a stretto contatto col punteggio, ma si continua a concedere troppo sotto i tabelloni ad una formazione appena sufficiente in sede pivot. Però ci sono Drake Diener e Caleb Green già oltre i venti punti, e l’intramontabile Vanuzzo che sparano a salve, col punteggio che sigla 85-72 quando mancano sette minuti alla fine, e il palazzetto sembra crollare dall’entusiasmo.
Segna anche Travis Diener e i tedeschi sono annichiliti: parziale di 15-0 incredibile. Il tecnico di Bamberg spende i suoi time out ma forse ne avrebbe bisogno altri visto che Travis continua a macinare assist mentre Caleb non sbaglia praticamente nulla. L’ultimo giro di lancette è sul filo del batticuore: la Dinamo tiene i diciasette punti di vantaggio amministrando bene il tempo e i tiri liberi. Finisce 102-84.
Simone Spada
