Tre vittorie in altrettante gare, una condizione in crescita, uno spirito di gruppo già ben cementato e una fisionomia di gioco sempre più definita.
Sono le credenziali con le quali la Dinamo Sassari Banco di Sardegna si presenterà alle Final Eight della Supercoppa italiana, in programma dal 17 al 21 settembre alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, a Bologna. Sassari ha staccato il biglietto per la fase finale, alla quale erano già qualificate di diritto Milano, Bologna, Pesaro e Brindisi, grazie al successo ottenuto ieri al PalaRadi contro la Vanoli Cremona per 87-98.
I protagonisti del successo sono stati i nuovi arrivati Clemmons e Battle, 40 punti in due e 57 di valutazione, trascinatori di una Dinamo in grado di condurre le danze dal primo all’ultimo minuto, rendendo perfettamente inutile l’ultimo scontro con l’Openjobmetis Varese, fissato per martedì 14 settembre alle 19 al PalaSerradimigni.
Per il coach Demis Cavina arrivano numerose conferme, a iniziare dalla affidabilità di Logan e Bendzius, autori rispettivamente di 13 e 15 punti. “Cremona ha giocato con grande intensità e ci ha messo in difficoltà con tanti piccoli in campo”, è la frase con cui il tecnico del Banco concede all’avversario l’onore delle armi. “Abbiamo ancora commesso tanti errori nell’uno contro uno con e senza palla, ci dobbiamo lavorare”, riflette. “Continuiamo a fare bene in attacco, dove ci cerchiamo, ci troviamo e abbiamo buona fluidità di giochi”, prosegue. “Ci siamo fatti un regalo e siamo contenti – conclude Cavina – abbiamo vinto non giocando una pallacanestro difensiva, sappiamo dove dobbiamo lavorare, ma siamo alle Final Eight e direi che è un buon inizio”.