Ecco le pagelle degli azzurri dopo il match contro la Spagna.
7.5. Donnarumma Chiamato in causa dopo un minuto e mezzo da un colpo di testa ravvicinato di Pedri, risponde presente con la mano di richiamo. Si ripete al 25’ su un tiro da fuori di Fabian Ruiz. Ammonito per proteste, tiene in partita i suoi.
4.5 Di Lorenzo Risente e soffre parecchio la pressione costante dell’esterno Nico Williams, ma non solo. Poco aiutato dai compagni sulla fascia nei raddoppi.
5.5 Bastoni Morata, Williams e Yamal: non è la giornata più semplice per il difensore dell’Inter. Mezzo punto in meno per l’errore in fase di disimpegno in apertura di ripresa che poteva costare caro.
5 Calafiori Chiamato anche a impostare, cercando di alleggerire la pressione delle Furie rosse, ma come il resto dei compagni risente della pressione spagnola, soprattutto nel primo tempo. Sfortunato nel rimpallo dell’autogol che vale il vantaggio della Spagna.
6 Dimarco Tanta sofferenza, rispetto alla prima partita contro l’Albania cambiano gli equilibri; tiene bene su Yamal.
6 Jorginho Difficile avere le chiavi del centrocampo nelle strade trafficate spagnole, ma fa comunque un buon lavoro sulle due fasi. Esce però all’intervallo.
5.5 Barella Non il solito Barella, potrebbe rischiare qualcosina di più come giocate.
5 Chiesa Primo tempo opaco per l’attacco azzurro. Sua, comunque, l’unica “occasione” del primo tempo dell’Italia, ma spara alto. Esce nella ripresa.
5 Frattesi Il ct Spalletti lo vuole tra le linee per dare imprevedibilità alla manovra azzurra, ma con la mediana spagnola è complicato; primo tempo di grande sofferenza anche in copertura. Esce all’intervallo quando Spalletti prova a ridisegnare il centrocampo.
5 Pellegrini Come per Chiesa. Non è la partita ideale per la nostra manovra. In ombra, ci prova su punizione (37’ st RASPADORI SV).
5 Scamacca Il bomber dell’Atalanta è isolato. Pochi i palloni disponibili, l’attacco soffre.
5.5 Cambiaso Al posto di Jorginho nella ripresa, dal primo minuto, ma non incide nel match.
5 Cristante Entra nel secondo tempo al posto di uno spento e in difficoltà Frattesi, subito ammonito dopo pochi secondi, anche per lui una gara di sofferenza in copertura.
5.5 Zaccagni Entra per dare la scossa davanti.
5.5 Retegui Entra per Scamacca per cercare di cambiare passo.
5.5 Ct Spalletti L’Italia tenta di non rinunciare al fraseggio, ma contro la Spagna diventa complicato e le soluzioni alternative latitano.
