Rally Italia Sardegna, si scaldano i motori: gara al via ad Alghero

Il Rally Italia Sardegna 2024 è sempre più prossimo all’accensione dei motori delle auto protagoniste del sesto appuntamento del Fia World Rally Championship. Domani ad Alghero, giovedì 30 maggio la cerimonia di partenza e la parata cittadina alle 19.30. Sempre nella giornata di giovedì l’apertura del Parco assistenza e di tutti gli stand presenti sempre nella zona del Lungomare Garibaldi.

Nella giornata odierna e di giovedì gli equipaggi effettueranno le ricognizioni sul tracciato di gara, lungo i 266 chilometri delle 16 prove speciali, sotto lo stretto controllo degli ufficiali di gara. Numerose le attività previste per la giornata di giovedì 30 maggio con il Convegno della Coldiretti dedicato all’olio di Sardegna alle 15.00; alle 17.30 la foto degli equipaggi del Mondiale, presso i Bastioni, quindi l’esibizione del Coro di Mores, sul Podio della gara organizzata dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Sardegna; alle 18.10 la sessione autografi al centro del Service Park presso casa Aci/Sardegna; alle 19.00 la presentazione delle novità della linea Sparco, partner ufficiale della competizione, presso M-Sport; quindi alle 19.00 le auto entreranno nella starting grid alla Banchina Dogana e poi sul palco partenza FIA Meet the Crew con team e piloti sul palco

Giovedì sera dalle 19.30 la Cerimonia di partenza e la parata cittadina, sfileranno per le vie di Alghero le 8 Rally1, le 42 Rally2, 5 Rally3, le 18 dei protagonisti dello Junior WRC, 12 Rally4 e 2 Rally5 per un totale di 87 equipaggi iscritti. A completamento della giornata alle 21.00 l’esibizione del coro Sardo di Mores al Villaggio Coldiretti con street food e musica.

Ecco alcune dichiarazioni sulla gara dei big del Mondiale. Sébastien Ogier recente vincitore sulla Toyota delle ultime due gare in Croazia e Portogallo: “Abbiamo fatto degli ottimi test in Sardegna un mese fa – ha detto il pilota francese – e partiamo in gara in una buona posizione, siamo quinti al via. In Portogallo abbiamo visto che nelle zone più sabbiose simili alla Sardegna la Yaris andava bene. Per questo sono fiducioso anche se la gara sarà dura, e soprattutto bisognerà saper gestire al meglio le gomme. Spero di fare un’altra cavalcata vincente sugli sterrati sardi”.

Il leader del Mondiale, pilota belga della Hyundai Thierry Neuville gli fa eco: “Il Rally Italia Sardegna è una prova molto tecnica – ha detto il driver della casa coreana – per questo dovremo disputare un weekend senza errori. Dovremo poi preparare delle note molto precise ed avere un setup perfetto della nostra vettura. Cercheremo di andare sempre al massimo, anche se non sarà facile perché noi della Hyundai stavolta non abbiamo fatto dei test pre gara ed inoltre lo shakedown non è rappresentativo della corsa. Partirò poi per primo venerdì e questo di sicuro è uno svantaggio”.

Ed ecco Elfyn Evans, il primo inseguitore di Neuville in classifica piloti: “In Portogallo non ci è andata bene – ha detto il pilota gallese della Toyota – adesso vedremo di riscattarci subito in Sardegna. Sono fiducioso di poter far bene, daremo il massimo nel preparare al meglio la gara e la macchina in vista di questa corsa che si preannuncia sempre durissima”.

Già due volte vincitore ad Alghero, lo spagnolo Dani Sordo punta a calare il suo tris: “Dopo il Portogallo – ha dichiarato il driver di Santander – mi sento pronto per dare il massimo in Sardegna. Sono consapevole di avere un’ottima posizione al via visto che venerdì parto ottavo, e devo cercare di ottimizzare questa opportunità. L’obbiettivo è quello di finire sul podio, francamente però non mi dispiacerebbe battermi per la vittoria”.

Ad Alghero Ott Tanak aveva vinto sulla Hyundai due anni fa: “Di sicuro farà caldo – ha sottolineato il driver estone – e non sarà facile anche la gestione delle gomme. È una gara che mi è sempre piaciuta, l’obbiettivo è di fare il meglio possibile e magari vincere di nuovo”.

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