Nelle prime cinque partite del prossimo campionato di serie A, che comincerà il 18 agosto, il Cagliari ne disputerà quattro in casa. Comincia con due sfide di fila alla Unipol Domus contro Roma e Como. La terza giornata si va in trasferta a Lecce. All’ultima giornata, nel weekend del 25 maggio, si chiude al Maradona contro il Napoli. Anche quest’anno calendario asimmetrico tra andata e ritorno, non ci saranno pause invernali e la Serie A si interromperà solo in occasione delle partite delle nazionali (8 settembre, 13 ottobre, 17 novembre, 23 marzo). Nel periodo natalizio si giocherà nei weekend del 22 dicembre, del 29 dicembre e del 5 gennaio.
Il commento al calendario diffuso questa mattina dalla Lega Calcio da parte del direttore sportivo del Cagliari, Nereo Bonato: “C’è una peculiarità molto evidente nell’inizio del nostro cammino. È inusuale partire, nelle prime 7 giornate, con due coppie di gare casalinghe, inframezzate dalla prima trasferta e seguite da due partite fuori casa in fila. Vedremo gli effetti di questo calendario alla prova del campo, come sempre è difficile giudicarlo a inizio luglio, senza conoscere i reali valori delle squadre. Bisognerà farsi trovare pronti subito e arrivare brillanti al rush finale: il nostro percorso, infatti, avrà una prima fase del girone d’andata con molte sfide alle nostre concorrenti dirette, almeno sulla carta; squadre che ritroveremo alla fine del girone di ritorno, nel momento decisivo del campionato. Nella parte centrale della stagione incontreremo, invece, molte big, al cospetto delle quali dovremo essere bravi a giocarci le nostre chance con grande spirito e compattezza. Girone di ritorno con più trasferte? Bisogna affrontare ogni gara come una storia a sé, in casa come fuori. Nelle ultime due stagioni siamo stati sempre bravi a cambiare passo nel ritorno, adattandoci sempre di più alla stagione e trovando energie e punti necessari per raggiungere l’obiettivo”.
Girone di andata
Prima partita come detto il 18 agosto (ma la Lega deciderà poi anticipi, posticipi e orari) Cagliari-Roma, Cagliari-Como e Lecce-Cagliari. Dopo la prima sosta, alla quarta giornata, i rossoblù ospitano il Napoli di Antonio Conte. Alla quinta c’è Cagliari-Empoli, che sarà particolare per Davide Nicola, passato burrascomente dai toscani ai rossoblù isolani. Poi due trasferte di fila: alla sesta a Parma, alla settima a Torino contro la Juventus. A seguire Cagliari-Torino, Udinese-Cagliari, Cagliari-Bologna. All’undicesima c’è Lazio-Cagliari, alla dodicesima i rossoblù ospitano il Milan. Alla tredicesima Genoa-Cagliari.Alla quattordicesima ecco Cagliari-Verona, poi a Firenze contro i viola e alla sedicesima alla Domus arriva l’Atalanta. Sotto l’albero di Natale, il 22 dicembre si fa visita in laguna al neo promosso Venezia, una settimana dopo c’è Cagliari-Inter. Nel week end che anticipa l’Epifania, il girone d’andata chiude con Monza-Cagliari.
Girone di ritorno
Si parte con Milan-Cagliari, poi Cagliari-Lecce, Torino-Cagliari, Cagliari-Lazio, Cagliari-Parma. Tre impegni sulla carta i possibili tra fine febbraio e inizio marzo: alla 25esima i rossoblù di Nicola vanno a giocarsela con l’Atalanta a Bergamo, alla 26esima ospitano la Juventus alla Domus, alla 27esima trasferta a Bologna. Poi Cagliari-Genoa, Roma-Cagliari, Cagliari-Monza, Empoli-Cagliari, Inter-Cagliari alla 32esima. Ecco Cagliari-Fiorentina alla 33esima, quindi Verona-Cagliari e Cagliari-Udinese. Nelle ultime tre giornate di campionato, due partite accessibili e una scottante, dipenderà dalle posizioni in classifica: Como-Cagliari, Cagliari-Venezia e chiusura al Maradona contro il Napoli nel weekend del 25 maggio.
Luciano Onnis