Se ne è andata per sempre un’altra indimenticata gloria del Cagliari del passato: nella sua Scalea, in provincia di Cosenza, è morto il fortissimo terzino sinistro Silvio Longobucco, arrivato nella squadra di Gigi Riva nel 1975 proveniente dalla Juventus (con cui vinse tre scudetti), è rimasto in rossoblù per sette campionati, collezionando 172 presenze e tre reti.
Al suo arrivo in Sardegna, in sostituzione di Eraldo Mancin, la squadra era allenata da Mario Tiddia e contava fra le sue file calciatori di assoluto livello vincitori della scudetto nel 1970 come appunto il mitico Gigi Riva, Nenè, Brugnera, Niccolai.
Nel Cagliari faceva coppia terzini (allora si chiamavano così e non esterni bassi) con Oreste Lamagni, ma contrariamente a lui era un “fluidificante” votato all’attacco come i suoi predecessori Zignoli e Mancin, emuli del precursore Giacinto Facchetti, stella dell’Inter e della Nazionale.
Chiuse la carriera calcistica nella sua Cosenza, ma a Cagliari è rimasto sempre nel cuore dei tifosi. Un altro periodo, un altro Cagliari. Solo bei ricordi, come lo rimarrà nella storia del Cagliari Silvio Longobucco.