Morte di Gigi Riva, la poesia e il ricordo di Benito Urgu: “Ti vorremo sempre bene”

Manuel Scordo

“Gigi Riva purtroppo ci ha lasciati. Capisco l’animo di ognuno di voi, di chi lo amava, di chi lo conosceva. Di chi lo amava come calciatore e come persona. Io ho avuto modo di conoscerlo da tantissimi anni”. Inizia così il lungo video messaggio che Benito Urgu ha pubblicato sulla sua pagina Facebook per ricordare Gigi Riva.

Un video di tre minuti in cui l’attore e cantautore ricorda il primo incontro con Rombo di tuono e il rapporto che aveva con lui. “L’ho conosciuto quando giocava col Cagliari – ricorda Urgu -, dopo averlo conosciuto mi invitò a giocare una partita di beneficenza inventata da lui. Aveva invitato la signora Desolina. In quella occasione ebbi modo di conoscere meglio lui e gli altri giocatori che c’erano”.

Benito Urgu ricorda un aneddoto relativo a un incontro avuto successivamente con Gigi Riva al ristorante  Stella Marina di Montecristo. 2Entrai a mangiare in quel ristorante un giorno – racconta Urgu – Gigi era seduto al suo tavolo, in un angolo. Appena entrato lo salutai, gli raccontai qualche cosa e si fece due risate. Poi andai a sedermi a un tavolo per mangiare. Dopo qualche minuto arrivò il cameriere e mi disse: ‘Ha detto Gigi se può venire mangiare al suo tavolo… Questo era Gigi, questo era lui, silenzioso, Mentre mangiavamo, ci guardavamo, poi qualche parola e qualche battuta”.

E poi un altro ricordo: “Una volta lo incontrai al centro di Ferrara. Quel giorno il Cagliari perse con la Fiorentina. Io mi trovavo li con i Barritas avevamo suonato li vicino. Mi fecero una fotografia e dopo cinquanta anni gliela diedi, bei ricordi. Gigi era una persona che non so spiegarvi, una persona che ci ha dato tanto con il suo silenzio”. Infine l’addio: “Un saluto Gigi, ti vogliamo bene, ti abbiamo voluto bene e ti vorremo sempre bene. Ciao caro”.

Di seguito il link al video pubblicato sulla pagina Facebook da Benito Urgu

https://www.facebook.com/BenitoUrguoficial/videos/2021878581532269

Benito Urgu lo scorso anno dedicò una poesia a Rombo di tuono e ieri ha deciso di ripubblicare su Facebook quanto aveva scritto:

GIGI RIVA

La fortuna di essere nato. Per crescere ed essere quello che sei.
Forse non sai in verità se tu sei ciò che dicono gli altri.
Ma ti fanno sentire sicuro e protetto.
Gli sguardi, gli inchini, i sorrisi.
Di certo ti fanno capire chi sei e che ci sei.
Amato, stimato dal mondo.
Regali la giogia con forza.
Un gesto d’amore che nasce e che cresce sincero ogni istante con te.
Sospeso tra nuvole e cielo, quell’ incanto diventa magia.
Dove vive la semplicità.
Quell’amore per gli altri e per te.
Senza corona, ma Rè.

Manuel Scordo

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