La Spagna delle seconde linee dopo Croazia e Italia archivia agilmente anche la pratica Albania vincendo 1-0.
La sfida
Venendo alla cronaca della partita, l’Albania a Dusseldorf cerca il colpaccio, l’impresa, per trovare nell’ultima giornata del girone i tre punti dell’Europeo che consentirebbero almeno di sperare negli ottavi di finale del torneo tedesco. Dall’altra parte la Spagna – già sicura del passaggio alla fase successiva, con il ct De la Fuente che opta per il turn over – che con un successo andrebbe a punteggio pieno nel girone B.
Il primo tempo
Dopo 12’ la prima occasione è della Spagna: Navas sull’out di destra riesce a confezionare un bel cross che arriva a Merino che prende la mira di testa, ma l’ex Lazio Strakosha fa buona guardia. Passa un minuto e la Spagna trova il gol del vantaggio: l’ex difensore del City Laporte vede tra le linee il movimento sulla trequarti di Dani Olmo che s’inventa un assist perfetto per Ferran Torres, classe 2000 del Barcellona, che sul filo del fuorigioco infila il portiere albanese per l’1-0. Nella prima mezz’ora l’Albania fatica a rendersi pericolosa dalle parti di David Raya e così è ancora la Spagna che cresce, soprattutto dopo il gol del vantaggio e ci prova prima con un tiro da fuori di Olmo – fuori –, poi al 36’ è ancora Olmo che potrebbe trovare il raddoppio, ma viene anticipato tempestivamente. In chiusura di primo tempo nuova occasione per Ferran Torres: di testa, palla alta di poco. Cresce ancora la Spagna, ma al 45’ ecco il primo tiro dell’Albania con il centrocampista dell’Inter Asllani con cui viene salutata la prima frazione.
La ripresa
Nella ripresa il canovaccio del match non sembra cambiare con Joselu che sfiora in apertura il raddoppio con un’acrobazia. Lo schema è chiaro: la Spagna non ha bisogno di forzare, cresce il fraseggio e il possesso, mentre l’Albania prova a stringere i tempi. E al 19’ l’appena entrato Broja ha l’occasione per il pari: calcio da fermo battuto a sorpresa, girata dell’attaccante con la bella – e decisiva – parata di Raya.
De la Fuente inserisce i big – Morata e Yamal –, ma l’Albania, a cui il pareggio serve a ben poco, tenta il tutto per tutto e ci prova con Asllani da fuori area. Nell’ultimo quarto d’ora succede ben poco, al netto di qualche azione dell’Albania – come il tiro in mischia di Broja – che però non fa paura all’estremo difensore spagnolo con le Furie Rosse brave a gestire gli ultimi minuti del match.