La classifica sorride meno di prima. Ma il Cagliari è sempre lo stesso: combatte sino alla fine e continua a fare punti. Ora è terzultimo insieme al Venezia, ma bisogna anche tenere conto del fatto che i lagunari hanno una partita in meno. Ora però anche la Sampdoria è più vicina, ad appena due lunghezze.
“Avremmo firmato per 4 punti in queste due trasferte – ha detto Mazzarri a fine gara – lo spirito è quello giusto e la strada da seguire anche. Purtroppo la nostra classifica non è ancora buona e quindi non possiamo pensare con leggerezza come vorremmo, dobbiamo lavorare partita dopo partita con la tensione al massimo e la consapevolezza di dover raccogliere il massimo. Ora testa al Napoli”.
Contro la squadra di Spalletti, il mister avrà di nuovo a disposizione Deiola. E spera di poter schierare anche Nandez, fermo da quasi un mese. Alla ripresa degli allenamenti dovrà però valutare le condizioni di Lovato, ieri uscito a metà del primo tempo.
Il pareggio di ieri è arrivato anche grazie alle risorse in panchina che hanno consentito di fare fronte non solo all’infortunio di Lovato, ma anche al cambio di passo necessario per riprendere la partita. Il Cagliari ha finito all’attacco, ha cercato anche di vincere il match. Decisivo Pavoletti: quinto gol in questo campionato, ma soprattutto il terzo nelle ultime quattro partite giocate. Segno che, nonostante gli infortuni, il bomber è in un ottimo momento.