Il nuovo portiere rossoblù risulta subito decisivo contro il Milan ed esprime tutta la sua carica: “Ogni punto è importante e dobbiamo dare il massimo”
di Manuele Duraccio
Elia Caprile non poteva sperare in un debutto migliore, risultando subito decisivo nel pareggio per 1-1 tra Cagliari e Milan al San Siro. Il nuovo portiere rossoblù, all’esordio dopo essere arrivato dal Napoli nello scambio con Scuffet, ha respinto l’attacco rossonero proteggendo il risultato e permettendo alla squadra di Nicola di conquistare un punto prezioso.
E l’ormai ex Napoli si è presentato ai suoi nuovi tifosi raggiungendo subito un record nel Cagliari, ovvero quello di parate in una singola partita arrivando a quota dieci. Tutte fondamentali a conservare il risultato, tra cui quella allo scadere sulla punizione di Theo Hernandez o quella uno contro uno con Abraham.
Caprile: “Il mio scudetto sarà la salvezza del Cagliari”
E nel post-partita Caprile ha espresso tutta la sua carica e gioia per un debutto fantastico: “Sono molto contento, ma non tanto per il record, quanto per il fatto che siamo usciti da San Siro con un punto fondamentale per la salvezza. Adesso ci prepariamo bene per la partita di domenica“.
Il portiere ha voluto sottolineare come il Cagliari sia per lui una grande occasione: “Avevo tanta voglia di giocare. Se fossi rimasto a Napoli e avessimo raggiunto il traguardo che loro sperano, non so se mi sarei sentito parte integrante di quella vittoria. Devo ringraziare il Cagliari per questa occasione, volevo mettermi in discussione ed essere protagonista. Quindi sono qui e il mio scudetto sarà la salvezza del Cagliari“.
Infine, Caprile cerca anche di motivare la squadra dopo un grande pareggio che infonde fiducia: “Il Lecce ha vinto ed è una motivazione in più per continuare a lottare. Ogni punto è importante e dobbiamo dare il massimo in ogni partita per raggiungere il nostro obiettivo”.
