Sfortuna, imprecisione e un risveglio troppo tardivo. Il Cagliari che torna sconfitto dalla trasferta con lo Spezia per 2 a 1 con l’illusione di un gol di Joao Pedro, poi annullato dopo l’intervento del Var, arrivato quando mancava una manciata di secondi alla fine. Il primo tempo sembrava essere iniziato bene per i rossoblù che hanno avuto due occasioni con Joao Pedro, prima con un tiro centrale bloccato dal portiere spezino e poi con un colpo di testa su un corner. Le due squadre si studiano, le posizioni delicate di classifica pesano sulla condotta di gara.
Tutto accade nel secondo tempo quando lo Spezia si porta in vantaggio al quarto minuto della ripresa con un gol di Piccoli che finalizza un’azione nata a causa di un errore di Klavan che liscia un rinvio innescando la manovra che ha portato al gol. Una doccia fredda per gli uomini di Semplici che sembrano sopraffatti dalla squadra ligure. Poi, la reazione del Cagliari che va vicinissimo al pareggio prima con Pereiro, entrato a gara in corso, che su un assist di Simeone conclude da due passi centrale sul portiere. Poi è lo stesso ‘Cholito’ che spreca un’occasione d’oro su un passaggio di Joao Pedro, conclude a porta vuota alto sopra la traversa. Lo Spezia gela il Cagliari con il secondo gol arrivato al 35esimo del secondo tempo grazie a un tiro sbilenco di Maggiore che beffa Cragno. L’assalto finale permette al Cagliari di trovare il gol con Gaston Pereiro che insacca a pochi passi. Poi l’assalto finale tanto generoso quanto confuso. Nandez conclude sul portiere dopo essersi creato lo spazio in mezzo all’area, poi trova addirittura il gol ma in netta posizione di fuorigioco. A pochi minuti dal termine il Cagliari assapora il gusto dell’impresa con un goal di Joao Pedro, inizialmente convalidato e poi annullato. La classifica ora è decisamente critica perché il Cagliari si trova al terz’ultimo posto, a un punto dal Torino che, però, ha due partite in meno rispetto ai rossoblù.
M. S.
