Da questo pomeriggio nuovamente in campo per la ripresa degli allenamenti in vista della partita di domenica 20 ottobre alla Unipol Domus contro il Torino (ore 18). I ranghi sono ancora ridotti per via degli impegni di diversi rossoblù con le rispettive nazionali e di altri con gli strascichi di infortuni di una certa importanza.
I lungodegenti Yankto e Wieteska sono ormai tornati a disposizione di Davide Nicola, mentre per Lapadula i tempi non sono ancora maturi e per Pavoletti si allungano ulteriormente per via di un edema a un piede che tarda ad essere riassorbito. Da verificare le condizioni di Makoumbou e Obert rientrati anzitempo dalle rispettive nazionali per infortunio. Il tecnico rossoblù si trova ad avere gli uomini di centrocampo contati e neppure nelle migliori condizioni di forma.
Al momento a non avere problemi fisici sono i soli Adopo e Deiola, con Prati disponibile appena torna dalla nazionale under 21 ma non al cento per cento della forma data l’assenza di oltre un mese da una partita vera. A loro si aggiungeranno fra oggi e domani Razdan Marin, reduce dalle ennesime buone prestazioni (e gol) con la sua Romania, Luvumbo, Kingstone e Sherri, mentre Mina tornerà per ultimo fra domani e venerdì. Davide Nicola dovrà fare una scelta per la partita con il Torino sul modulo di partenza. Dalle ultime gare di Parma e con la Juventus la scelta prioritaria sembra essere caduta sul 4-4-1-1, riconvertibile in finale di gara in un 3-5-3 più difensivo se c’è il risultato da mantenere.
Con il Torino la squadra è chiamata a confermare i progressi fatti prima della sosta e si attende la prima vittoria interna. I granata non sono uno spauracchio e decisamente abbordabili, per quanto rispettabili, soprattutto dopo aver perso il loro leader Zapata, che si è rotto crociato e menisco e dovrà stare fuori per l’intero campionato. Alla Unipol Domus si annuncia l’ennesimo tutto esaurito, i tifosi aspettano solo di festeggiare a fine partita.
L.O.