Il Cagliari Calcio continua a raccontare il suo forte legame con la Sardegna attraverso iniziative innovative e iniziative ad ampio spettro e di respiro internazionale. In questa direzione va il progetto editoriale “Glory – Magazine & City Stories”, una pubblicazione esclusiva che esplora il Club, la città di Cagliari e l’intera Sardegna. Non solo calcio, ma un viaggio attraverso storia, cultura, eccellenze e prerogative dell’Isola, evidenziando il profondo legame tra il Cagliari, il territorio, la gente.
“Glory” permette di viaggiare in modo unico attraverso le strade di Cagliari fino ai luoghi della storia rossoblù. Le pagine del magazine sono arricchite da racconti e testimonianze di – tra gli altri – Gianfranco Zola, Claudio Ranieri, Nahitan Nandez, Gianluca Lapadula, Tommaso Giulini, Francesco Abate e Dori Ghezzi. Ogni storia è un tassello che mette in luce il legame speciale che unisce queste personalità alla Sardegna, riflettendo sia i successi calcistici che le esperienze di vita personali.
Oltre al calcio, “Glory” offre uno sguardo approfondito sulla cultura e i luoghi iconici della città di Cagliari, fornendo anche consigli sui migliori posti dove soggiornare, mangiare e bere, divertirsi in Sardegna e studiare questa terra. Un’opera ideata da Cagliari Calcio che si propone di offrire ai lettori un’immersione completa nell’anima del calcio e della vita cagliaritana e isolana.
Il progetto “Glory” è, insieme ad altri eventi, al centro della Mediterranea Publishing Fellowship, evento cittadino in programma dal 3 al 5 settembre a Cagliari, patrocinato dal Comune e dall’Università di Cagliari, e che riunisce importanti esponenti del panorama editoriale nazionale e internazionale. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di costruire relazioni industriali e valorizzare la città di Cagliari come possibile snodo principale dell’editoria nel Mediterraneo.
Le conferenze in programma si concentrano su temi quali gli orizzonti culturali ed economici della Sardegna, l’inclusività nel settore editoriale e l’impatto delle manifestazioni culturali sul territorio. In questo contesto, il Cagliari Calcio rappresenta uno degli stakeholders principali, non solo sul fronte sportivo ma anche culturale, con particolare attenzione al progetto “Glory” che si interseca al meglio nei panel della convention.
Le parole del direttore generale del Cagliari Calcio, Stefano Melis: “Glory è un progetto curato da tutta l’area business e media del Cagliari Calcio e ci rende orgogliosi vedere ogni tassello del Club impegnato ogni giorno, in tanti fronti, nella valorizzazione del territorio e nel racconto del fortissimo legame che c’è con i tifosi e i sardi in giro per il mondo. Siamo circondati da un amore incondizionato, “Glory” è uno strumento che cerca di portare anche fuori dai confini regionali e nazionali quelle che sono le caratteristiche del Club, raccontando la squadra, la città e la Sardegna da un più ampio punto di vista. Mi piace pensare che il progetto “Glory” sia un prodotto di qualità al servizio dei tifosi, degli appassionati ma in generale dei cittadini di tutto il mondo che vogliono avvicinarsi al nostro pianeta. Poterlo presentare di fronte a molti editori internazionali è un privilegio e una grande opportunità, a maggior ragione in un grande evento cittadino e itinerante che premia l’iniziativa degli stakeholders locali e trova appoggio in istituzioni chiave quali Comune e Università di Cagliari. La Sardegna e Cagliari hanno tante eccellenze, il Cagliari è una di queste e continueremo a fare la nostra parte”.
Sono intervenuti, oltre al direttore generale rossoblù, l’assessora alla Cultura del Comune di Cagliari Maria Francesca Chiappe, per il Cagliari Calcio il responsabile della comunicazione e coordinatore editoriale del progetto “Glory” Fabio Frongia con il responsabile partnership Matteo Sechi; insieme a loro Ciro Auriemma, Silvia Crobu, Gianmarco Pia e Alessi Schreiber, cui fa capo Ischire, la casa editrice organizzatrice della Mediterranea Publishing Fellowship.
L.O.