Il Cagliari capitalizza al massimo le sue occasioni e batte una volenterosa Udinese per 3-0. Autori delle reti Ibarbo, Ibraimi e Vecino, quest’ultimo uno dei migliori in campo con un’ottima prestazione sul play avversario. Ora la classifica si fa decisamente più tranquilla.
Parte bene il Cagliari che cerca di attaccare l’Udinese sulle fasce, imponendo ritmo alla gara. Scuffet, portiere bianconero, ha il suo bel daffare per sventare i pericoli che i rossoblù creano. La prima vera occasione è dei friulani con Di Natale che calcia alto da posizione favorevole. Risponde subito il Cagliari: cross di Astori in area, Ibarbo stoppa di petto e insacca nell’angolino sguarnito. Tutti vanno ad abbracciare Lopez mentre in tribuna Cellino rimane piuttosto indifferente.
La gara si fa ostica, i bianconeri capiscono che si devono svegliare. L’arbitro abbuona il gioco duro dei friulani e questo consente qualche ripartenza alla compagine di Guidolin. Di Natale fa tremare due volte Avramov: prima con un piattone dalla sinistra e poi con un pallonetto spettacolare che il numero uno cagliaritano vede stamparsi sulla traversa. Il Cagliari soffre ma cerca, con poca fortuna, di distendersi in contropiede. Questo gli permette di tenere il vantaggio fino alla fine del tempo.
Ripartenza spumeggiante per gli uomini di Lopez, con Pinilla vera spina nel fianco della difesa friulana. Con l’inserimento di Nico Lopez però, l’Udinese prende in mano il gioco costringendo il Cagliari a rintanarsi in difesa. Basta costringe Avramov alla deviazione in angolo al ’64. Poco dopo Ibarbo si beve Danilo, crossa in area ma Avelar tira addosso a Scuffet. Poi è Nené a tirare fuori a tu per tu col portiere dell’Udinese.
Velocizza le operazioni la squadra ospite per trovare il pareggio e trova una ghiotta occasione con Nico Lopez che invece di superare Avramov preferisce servire in area un compagno che non c’è. Il Cagliari allora non perdona: punizione dalla destra di Ibraimi, Vecino in corsa piazza il 2-0. Ma non è finita, infatti Ibraimi, subentrato a Cossu, cerca e trova il 3-0 con un gran sinistro.
Simone Spada
