Cagliari in casa contro il Genoa per cercare il rilancio dopo l’avvio così così con un punto in due partite. Ma Leonardo Semplici deve fare i conti con gli acciaccati e con i nazionali appena tornati dall’Uruguay. Il tecnico recupera Ceppitelli e Cragno, ma perde Godin e forse anche Strootman. Per quanto riguarda gli altri sudamericani probabile la partenza dalla panchina. “Parleró con loro – ha detto il tecnico – ma il loro impiego dall’inizio mi sembra improbabile anche perché vorrei evitare complicazioni e infortuni. Vengono da quattro partite in quindici giorni. E quella di domani sarebbe la quinta”.
Semplici conta di avere la squadra al completo per la ripresa degli allenamenti martedì prossimo. Ma nel frattempo è concentrato sulla gara di domani alle 15: “Sicuramente squadre come la nostra sono penalizzate dagli impegni con le nazionali e qualcosa – ha ammeso l’allenatore – dovrebbe essere rivisto. Ma noi non dobbiamo pensare a queste cose: chi giocherà dovrà fare il meglio e abbiamo una rosa per centrare l’obiettivo di una grande prestazione come tutti si aspettano”. Non è certo nemmeno l’esordio dal primo minuto di Keita: “Siamo contenti, farà parte della gara, ma ancora non sappiamo – ha confermato il tecnico – se dall’inizio o durante la partita. È importante che anche lui raggiunga la migliore condizione. E magari potremmo anche permetterci allora di giocare con due punte più un trequartista”.
Per la eventuale sostituzione di Strootman ci sono in ballo Oliva e Deiola. “Per me – ha chiarito Semplici – conta più la mentalità che il modulo, la difesa a tre o a quattro dipende dalle situazioni: le abbiamo sempre usate tutte e due. Il carattere? Ne abbiamo. Sì può sempre migliorare, ma la reazione con lo Spezia e il secondo tempo con il Milan dicono che la squadra in questo senso c’è. Dobbiamo crescere nella fase difensiva e offensiva. Ma soprattutto migliorare negli equilibri”. Il Genoa? “Squadra di valore che ha fatto un buon mercato – ha concluso Semplici- con un allenatore che sta dando continuità al gioco. Una partita difficile. Ma in serie A tutte le partite sono difficili”.