Primo round all’Alba Berlino. La squadra di Obradovic espugna il PalaSerradimigni battendo Sassari per 91-83 nell’andata degli ottavi di Eurocup. La maggiore forza dei tedeschi si è sentita in tutte le parti del campo, dove Sassari ha pagato la confusione in attacco e la solita debolezza in difesa. Per la gara maturata, il risultato è anche troppo penalizzante in vista di un ritorno dove la squadra di Sacchetti dovrà vincere di nove punti.
Apre bene Caleb Green con una tripla, poi Logan e Radosevic fanno saggiare la forza dell’Alba Berlino, che dell’Eurocup è una delle favorite, 12-5 è un risultato da brividi ma fortuna vuole che Gordon trovi lo spazio per due schiacciate di fila. La difficoltà in attacco della Dinamo è tale che non è aiutata da arbitri che spesso fischiano contro. Sacchetti prova a basarsi sugli italiani, fa buona guardia Tessitori sotto i tabelloni ma Logan è un tiratore eccellente che non lascia scampo. La vivacità dei tedeschi è ripresa col quintetto titolare e la grande verve offensiva di Drake Diener e del capitano Vanuzzo. Quando sembra aver trova la chiave della gara, la Diinamo si perde con alcuni tiri azzardati e la difficoltà per i due Green di dialogare al meglio. Stojanovski trova per l’Alba un piccolo break e Radosevic lo puntella: il primo round si chiude con i tedeschi avanti 47-40.
Molto bene i primi minuti del terzo quarto dove l’intensità difensiva è ottima e produce un attacco veloce ed efficace. Se ne avvantaggia Gordon a ridurre il distacco a due sole unità, ma lo stesso americano è troppo molle in difesa per fronteggiare un ispirato Kendall dalla media distanza. A metà quarto è una battaglia che si gioca soprattutto sulle soluzioni offensive privilegianti l’ingresso in area di cui è attore Akeem Vargas. La Dinamo non trova il bandolo della matassa per tornare avanti davanti ad un Redding in forma smagliante e a otto minuti dalla fine Berlino è avanti 76-66. Inutili due time out, regna la confusione nelle soluzioni offensive di Drake Diener e Caleb Green, quando manca ancora tanto da giocare. Kendall e Radosevic trovano praterie dove colpire e assicurare la vittoria di Berlino. Sassari tenta in qualche modo di rendere meno pesante il distacco in vista del ritorno, ma Radosevic colpisce come un fabbro. Il guizzo finale è di Caleb Green per iil 91-83 dell’andata.
Simone Spada