“Abbiamo iniziato un ciclo con un’impostazione tecnica diversa rispetto al passato, stiamo andando oltre ogni aspettativa, sono contento che Pasquini sia il nostro allenatore per quattro anni, ringrazio lui e il suo staff”. È la dichiarazione d’amore del presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara, un elogio al coach che arriva all’indomani dell’uscita dall’Europa. “Per la prima volta siamo stati fino ad aprile in Europa, arrivando tra le prime otto squadre della competizione, è un risultato storico, che ci riempie di orgoglio”, è l’addio alla Champions, senza alcun rimpianto, di Sardara.
Ma l’elogio pubblico di Sardara per il suo allenatore arriva anche alla vigilia della sfida di domenica con Brindisi: è il ritorno di coach Meo Sacchetti al PalaSerradimigni, la prima da ex. “Gli sono grato, come a tutti quelli che hanno dato il loro contributo alla crescita e alla storia del club”, spiega il presidente. “Sicuramente ci sarà un’emozione particolare, ma dalla palla a due penseremo alla vittoria per consolidare la nostra posizione nei playoff”, precisa. Discorso chiuso. Sardara torna a parlare della stagione in corso. “Abbiamo costruito una squadra per fare bene, speravamo di centrare obiettivi importanti ma non avevamo garanzie di arrivare in finale di Coppa Italia e tra le prime otto in Europa. Sono estremamente contento di come stiamo andando”.
