E’ davvero tutta un’altra Dinamo, con una mentalità e una gestione delle partite totalmente diversa rispetto alla prima gara di campionato. Per questo Cantù viene letteralmente fatta a pezzi per 83-69 al Palaserradimigni in quella sfida che aveva il sapore della rivincita. Stellare la partita di Drake Diener: 31 punti con oltre il 60% al tiro.
Ancora una volta si punta su Travis Diener titolare. Ma è Caleb Green ha segnare l’ottimo avvio della Dinamo con cinque punti di fila. Dall’altra parte è Ragland a rispondere per le rime tanto che il primo quarto si gioca punto a punto fino al 18-17 che chiude la frazione. Drake Diener inizia il suo show nella seconda e la Dinamo vola sul +7. Un time out sveglia i canturini che non solo impattano ma vanno in vantaggio approfittando di un antisportivo fischiato a Drake Diener. Si chiude sul 40-36 per Cantù.
Nel terzo quarto le cose non cambiano ed anzi si aggravano quando con un parziale di 7-2 Cantù prova a scappare via (39-47). A quel punto ritorna in partita Drake Diener, intento in una sfida a suon di canestri contro Aradori. Linton Johnson e Jack Devecchi gli danno una mano importante per rimanere incollati al punteggio in un quarto segnato da tanti errori e pochi punti. La svolta arriva negli ultimi dieci minuti: un antisportivo fischiato al canturino Rullo permette a Drake Diener di operare il sorpasso con due liberi e una bomba da distanza lunare. Sempre Drake Diener approfitta di un fallo tecnico di Uter per allungare il punteggio e spezzare le gambe ai brianzoli, che a tre minuti e mezzo dalla fine mollano la presa. La schiacciata di Linton Johnson che fa venire giù il palazzetto è il gesto tecnico che chiude i conti sull’83 a 69.
Simone Spada