Un anno “favoloso per lo sport sardo”. Sono le parole del presidente del Coni Sardegna, Bruno Perra, che ha incontrato a Cagliari la stampa per fare il punto sui risultati del 2024, con un occhio alle sfide e alle prospettive per l’anno nuovo.
Il 2024 ha regalato momenti indimenticabili per lo sport in Sardegna, ma anche episodi di grande cordoglio. “Certo, ci sono stati momenti difficili, come quando è venuto a mancare Gigi Riva – ha dichiarato Perra -. La sua perdita ci ha profondamente colpiti: nessuno sportivo ha mai raggiunto un tale livello di popolarità e affetto, legandosi così profondamente a un popolo e al suo territorio”.
Le Olimpiadi, in particolare, hanno rappresentato un momento di orgoglio per l’isola, con atleti sardi capaci di conquistare due ori e un argento, oltre a numerose partecipazioni che confermano la crescita del movimento sportivo. “Questi atleti permettono ai giovani di sognare, e questo aiuta a far crescere il movimento sportivo. Sono fiducioso per Los Angeles 2028, ci sono tanti giovani promettenti che confermano il grande lavoro delle federazioni”, ha aggiunto Perra.
Il Coni ha poi affrontato il tema delle infrastrutture sportive. “Sono stati assegnati oltre 50 milioni di euro per la riqualificazione e l’ampliamento delle strutture sportive. Ora l’obiettivo è dare continuità a questi interventi, riuscendo nei prossimi anni a finanziare anche chi non ha ricevuto fondi quest’anno.” Tra i progetti di punta c’è anche “Giovani Vispi”, che ha visto quasi due milioni di euro destinati a voucher per permettere ai giovani tra gli 11 e i 19 anni di praticare sport senza gravare sulle famiglie. “Sono state oltre 9.000 le domande ricevute, un successo che ci spinge a continuare su questa strada”. Anche il progetto “Sport Gioventude” ha avuto un’ottima risposta, coinvolgendo 374 classi di scuole primarie e offrendo 7.000 ore di attività sportive.
Un altro passo è stato il protocollo d’intesa firmato con la Struttura di coordinamento per le attività trasfusionali, per sensibilizzare sul tema della donazione di sangue. “Lo sport può e deve dimostrare sensibilità su temi importanti come questo,” ha affermato Perra.
“Eventi come il Rally Italia Sardegna, il Mondiale di motocross, la presenza di Luna Rossa e tutte le competizioni di vela sono testimonianza dell’importanza che lo sport sta assumendo per il nostro territorio. Questi risultati sono possibili grazie al lavoro delle istituzioni sportive, dell’assessorato al Turismo e di tutte le federazioni”.