Cinque tappe, venticinque squadre partecipanti (sulle oltre trenta candidate), oltre ottocento chilometri da percorrere. Sono solo alcuni numeri della “Settimana ciclistica italiana sulle strade della Sardegna” in programma dal 14 – con partenza da Alghero – al 18 luglio. Hanno già garantito la loro presenza squadre del calibro di Astana, Uae, Ineos e Movistar. La Alghero-Sassari sará la tappa d’esordio, mentre la seconda porterà i corridori dal capoluogo turritano a Oristano. Dal centro dell’Isola, per la terza tappa, la carovana si sposterà verso Cagliari: nel capoluogo ci sarà l’arrivo e saranno disputate le ultime due tappe. Una toccherà il Sulcis e l’altra l’Ogliastra ma il punto di partenza e arrivo sarà sempre Cagliari che con il traguardo in viale Diaz sotto la scalinata di Bonaria. Sono, infatti, oltre mille, tra atleti, tecnici e membri dell’organizzazione, i componenti della carovana. “Sarà una bella occasione – ha detto il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu -, per fare promozione del territorio e abbinare lo sport alla nostra città”. La vetrina sarà importante perché la data inserita nel calendario internazionale, prevede, nello stesso periodo, solo la parte finale del Tour de France e si colloca ad appena una settimana dagli impegni olimpici. La macchina organizzativa, curata da Great Events e da G.S. Emilia, è già partita. Il Comune dovrà delineare, con i promotori, i percorsi con i blocchi del traffico per evitare di creare disagi e assicurare lo spettacolo per gli appassionati e la sicurezza per i ciclisti.
Flop del Cagliari a Como, un’altra sconfitta e salvezza rimandata: finisce 3-1
Ancora sconfitto un Cagliari piccolo piccolo che se si salverà dalla retrocessione – e alla fine si salverà…