Anna Floris, rispettando i pronostici, è la prima finalista dei campionati italiani di tennis (seconda categoria) in corso di svolgimento a Cagliari. Alla primatista isolana nelle classifiche di tutti i tempi fra maschile e femminile (numero 129 al mondo, miglior piazzamento in carriera nel 2010 con 23 titoli Itf in bacheca tra singolo e doppio) sono bastati appena tredici game (6-1, 6-0) e 57 minuti di gioco per superare la spezzina, Costanza Traversi che aveva quasi la metà degli anni dell’antagonista (19) e che, verosimilmente, avrà tutto il tempo per rifarsi e per imparare dalla Floris diverse qualità.
La padrona di casa ha fatto diventare fin troppo facile una sfida che pure poteva nascondere qualche insidia. Non aver mai mollato la presa neppure su un 15 ha chiuso il gioco. “È stata molto brava lei – esordisce Traversi – e del resto non la si scopre oggi. Non sono riuscita a dare intensità e la mia partita è durata poco. Posso consolarmi per aver fatto un buon torneo. Non avevo grandi aspettative alla vigilia e questa semifinale me la tengo comunque stretta anche se c’è il rammarico per non aver reso al meglio oggi”. “Oggi finalmente ho giocato bene – dice Floris – nei giorni scorsi invece avevo iniziato malino anche perché avevo cambiato il telaio. Ho fatto una bella partita contro un’avversaria che magari dopo è sembrata facile, ma non lo era assolutamente”.