Arriva la Lazio per l’anticipo serale della ventottesima giornata di campionato. Una partita difficile per i rossoblù, contro una squadra che cerca di riagganciare il treno per l’Europa. Il Cagliari, però, arriva da un periodo d’oro, con una serie di risultati positivi e prestazioni convincenti che stanno rendendo concreta una salvezza sino a qualche mese fa nemmeno ipotizzabile.
Per quanto riguarda la formazione che Mazzarri schiererà è probabile che non si discosti molto da quella uscita con i tre punti in tasca dalla trasferta di Torino. Nandez ancora ai box, mentre per Baselli ci sarà ancora da attendere per i novanta minuti, nonostante la ripresa. Attacco quasi certamente affidato a Joao Pedro e Pereiro, con la possibilità di ‘sfruttare’ le doti di Pavoletti (ottima la sua gara a Torino) durante la partita. “Abbiamo undici finali davanti a noi – ha detto Mazzarri nella conferenza stampa della vigilia – e per le scelte iniziali, posto che sono fondamentali anche i giocatori in panchina, io confermo chi ha dimostrato la settimana precedente di aver dato il suo contributo per un buon risultato”.
Per quanto riguarda eventuali cali di tensione in casa rossoblù, l’allenatore è chiaro: “Bisogna essere sempre lucidi e determinati come nelle ultime partite. Se noi pensiamo di essere diventati bravi e non giochiamo con la stessa intensità, rischiamo di andare incontro a brutte sorprese. E invece giocando al 120 per cento abbiamo la possibilità di fare bene con chiunque. La Lazio è forte, è una grande squadra. Ma noi dobbiamo fare quello che sappiamo: far giocare male gli altri, proporre il nostro gioco e, quando abbiamo occasioni, essere capaci di sfruttarle sempre meglio”.