Mille biglietti venduti subito. E con i 13.431 abbonati già assicurati ci sono ancora una volta i presupposti per il secondo tutto esaurito della stagione dopo quello, scontato, contro l’Inter all’esordio alla Domus.
È un segnale molto chiaro: i tifosi si fidano e vogliono vedere di che pasta è fatto questo Cagliari in casa contro un avversario sulla carta alla portata. La richiesta è evidente: una scossa perché quel solo punto in tre partite mette un po’ di paura. Anche e soprattutto perché le dirette concorrenti stanno correndo.
Ranieri intanto fa i conti con le condizioni di chi è tornato e sta tornando dalle nazionali. Oggi si sono allenati anche gli azzurrini Prati e Oristanio. E sono a disposizione pure Makoumbou e Obert. Mancano ancora all’appello gli “americani” Nandez e Shomurodov. L’uruguaiano è reduce dal doppio incontro con Cile ed Ecuador: è stato impiegato in tutte e due le gare, dovrebbe tornare venerdì. È chiaro che Ranieri sta facendo un pensierino a un’alternativa, ipotizzando magari l’ingresso del centrocampista a gara iniziata.
Tutto dipende dallo stato fisico del giocatore dopo due gare ravvicinate e un lungo viaggio dal Sud America. Per Shomurodov, invece, scontata la partenza dalla panchina: l’uzbeko ha giocato da titolare contro gli Usa ed è rimasto in panchina nel 3-3 con il Messico. Deve ancora ritrovare la forma e Cagliari-Udinese non sembra proprio la partita giusta per un esordio dal primo minuto.
Ranieri deve valutare anche le condizioni di Petagna e Oristanio per capire cosa fare in attacco: l’ex Monza è reduce da un infortunio al polpaccio, l’azzurrino è tornato a Cagliari solo oggi dopo il doppio impegno con l’Under 21. A questo punto salgono le chance del tandem Pavoletti-Luvumbo.