“A Cagliari si vive un calcio diverso rispetto al resto d’Italia, mi piace pensare che chi viene qui poi voglia restare, non venire a fare solo un’esperienza. Gioco per tornare alla doppia cifra, lavoro per rivivere un campionato da protagonista: se uno crede a un traguardo prima o poi lo raggiunge, io mi sento vivo”.
Sono le parole e la promessa del capitano del Cagliari Leonardo Pavoletti. “Gioco o non gioco – ha detto l’attaccante – farò il possibile per il Cagliari: se si vince siamo tutti più felici, cercherò di ritagliarmi il mio spazio. Poi se dovrò essere utilizzato per gli ultimi dieci minuti andrà bene anche quello. Vedo un allenatore carico e pieno di entusiasmo. Credo che saprà trascinarci verso l’obiettivo come ha fatto Ranieri”.
E Pavoletti ha poi aggiunto: “Siamo a un nuovo capitolo, non solo con un nuovo tecnico ma anche con giocatori che hanno piacere a giocare a Cagliari. Poi ci sono anche nuovi leader che crescono. Come Ranieri, Nicola punta molto sul gruppo: cercherà di tirare il meglio da ognuno di noi, non solo con gli undici che scendono in campo dall’inizio”. Il capitano ha poi parlato del rinnovo per due anni appena siglato: “Con il presidente abbiamo iniziato a parlare già da febbraio e siamo arrivati presto a una conclusione positiva perché c’era la volontà da parte di tutti di continuare. Forse hanno influito i gol con il Frosinone e con il Sassuolo, magari altri episodi accaduti negli spogliatoi. Saranno altri due anni di battaglie insieme”.
