Vista la potenzialità della rosa e le ambizioni di società e allenatore, sarebbe stato difficile a inizio campionato ipotizzare il terzultimo posto a soli quattordici punti alla fine del girone d’andata per il Cagliari. Una situazione che cambia gli obiettivi di una squadra che a questo punto deve compiere un mezzo miracolo per rimanere nella massima serie. Lo sa bene Di Francesco, deluso e amareggiato, senza punti da sei partite di fila e con un’eliminazione in Coppa Italia a completare un periodo nero. Giulini ha voluto mettere le cose in chiaro rinnovando fiducia e contratto, puntando il dito sui giocatori ai quali è stato chiesto uno sforzo per cambiare direzione. Il Cagliari ha chiuso arriva al giro di boa con tre vittorie, cinque pareggi e undici sconfitte. Preoccupano i numeri della difesa con 37 gol subiti, seconda retroguardia più battuta del torneo insieme a quella del Torino. Di Francesco ci crede: “Adesso dobbiamo guardare alla salvezza: questo è il nostro obiettivo e bisogna mentalizzarci su questo. I punti ottenuti non sono abbastanza, il cammino è lungo e occorre lavorare per rialzarci subito”.
Sul fronte di mercato (come riportato da diversi siti) è sbarcato in Sardegna il difensore ghanese Kwadwo Asamoah, svincolato e assente da diversi mesi dai campi da gioco. Dopo un passato alla Juve e all’Inter, il giocatore si prepara a vestire la maglia del Cagliari dopo che effettuerà le visite mediche. Si aggiunge così a Nainggolan, Calabresi e Duncan, scelti nel mercato di gennaio per cercare di aggiungere spessore a una squadra che adesso dovrà lottare a testa bassa per evitare lo spettro della retrocessione.
