Alen Sherri, portiere albanese di 26 anni, ha firmato il contratto che lo lega al Cagliari per le prossime tre stagioni, fino a giugno 2027. Sarà il vice di Scuffet e proviene dall’Egnatia a titolo definitivo. Il nuovo portiere rossoblù è arrivato questa mattina nel ritiro di Chatillon-Saint Vincent dove da lunedì sta effettuando la seconda parte della preparazione dopo le due settimane al Crai Sport Center di Assemini.
Nato a Scutari, in Albania, il portiere classe ’97 è cresciuto nelle giovanili del Vllaznia, dove ha esordito in prima squadra il 12 aprile 2015 – ad appena 17 anni – contro il Tirana. Nell’estate 2020 si è trasferito nel Laçi, sempre nel massimo campionato albanese, dove in due stagioni ha giocato 53 gare tra competizioni nazionali e qualificazioni alle coppe europee. A seguire il trasferimento nell’Egnatia con cui ha vinto da protagonista la coppa Nazionale 22/23 e, nella stagione appena trascorsa, l’abbinata campionato e coppa d’Albania. Dopo aver giocato con la selezione U21 del suo Paese, il 9 novembre 2022 ha fatto il suo debutto tra i pali della Nazionale maggiore. Fisico imponente, alto ben 197 centimetri, Sherri è un portiere bravo tra i pali, coraggioso nel gioco aereo, abile anche con i piedi, qualità che sa mettere a supporto della fase di impostazione.
Anche oggi la truppa rossoblù diretta dal condottiero Davide Nicola ha effettuato due sedute di allenamento, quella del mattino improntata alla preparazione fisica e nel pomeriggio tecnico-tattica. Il mister si sta rivelando un autentico martello con i suoi giocatori, pretendendo aggressività, pressione continua sugli avversari in possesso di palla, recupero immediato del pallone perso. Poi verticalizzazione, possibilmente sulle fasce e rasoterra. Il metodo che sta provando nelle partitelle a ranghi ridotti è il 3-4-2-1, ma sarebbe solo un’alternativa a quello preferito dal tecnico piemontese, che rimane il 3-5-2. Domani alle 17 è in programma allo stadio Brunod di Chatillon un’amichevole con il Como, neopromossa in serie A che al calcio mercato sta facendo le cose in grande, grazie a una proprietà ricca e ambiziosa.
Luciano Onnis
