Ridurre l’inquinamento e il traffico, migliorare la qualità della vita e abbassare il livello di stress. Sono solo alcuni dei benefici di ‘Svolta‘, il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-studio e casa-lavoro che vede Cagliari protagonista. L’idea è quella di cercare di ridurre l’utilizzo dell’auto da parte dei cittadini che giornalmente si spostano per andare a lavoro, oppure all’Università, e poi riprendono la vettura per fare rientro a casa. Due le strade percorse dal progetto: da un lato una dettagliata campagna informativa rivolta ai cittadini per indicare loro le alternative all’auto presenti sul territorio e i benefici che si possono avere nel lasciare la vettura a casa, il tutto accompagnato con una serie di incentivi e premi (buoni di mobilità), dall’altro una serie di interventi per migliorare le prestazioni del trasporto pubblico e incentivare l’utilizzo della bicicletta, il car sharing e la cosiddetta mobilità condivisa.
‘Svolta’ punta i riflettori soprattutto su alcuni quartieri di Cagliari che, nonostante negli ultimi anni in tutta la città sia sempre aumentato l’utilizzo di mezzi pubblici e i cittadini si siano abituati a spostarsi in maniera differente, risentono ancora del traffico a causa di un uso eccessivo delle auto. Quartieri come Castello, Villanova, Marina, Stampace, La Vega, Sant’Alenixedda e San Benedetto che giornalmente fanno i conti con strade intasate, sosta selvaggia, incidenti e inquinamento. Evidenziando quali sono i problemi, l’obiettivo del programma è incentivare i residenti a cambiare volontariamente il proprio modo di spostarsi in città: camminare, pedalare, utilizzare i mezzi pubblici e utilizzare il car sharing permettono di migliorare la qualità della vita, evitare lo stress – quante volte ci si innervosisce quando si cerca un parcheggio o si rimane bloccati nel traffico – e combattere la vita sedentaria, per fare di Cagliari una città sempre più bella e con un’alta qualità della vita. Proprio per facilitare l’utilizzo di mezzi di spostamento alternativi, nei vari quartieri il Comune realizzerà nuove corsie preferenziali per il trasporto pubblico, sette postazioni di car sharing (già esistenti), 40 di bike sharing accompagnate da tre chilometri di piste ciclabili e renderà disponibili 100 mila euro di buoni di mobilità per chi diminuirà i chilometri percorsi in auto a favore dei modi sostenibili.
Lasciare l’auto a casa e spostarsi in maniera intelligente significa vivere meglio la città, ridurre l’inquinamento, anche acustico, e riappropriarsi della città e del proprio tempo, eliminando le perdite di tempo negli spostamenti e nella ricerca di parcheggio. Il programma prevede campagne informative e formative anche indirizzate agli studenti universitari per abituarli da subito al cambiamento. Per promuovere la conoscenza del programma sul sito internet di Svolta sarà possibile compilare un questionario-indagine (questo il link http://bit.ly/svoltasurvey) per raccontare le proprie abitudini di viaggio, con la possibilità di vincere dei premi. A seguire chi avrà compilato il questionario riceverà un piano personalizzato di viaggio in cui gli verranno consigliate delle alternative sostenibili per compiere i propri spostamenti. Inoltre sempre sul sito è possibile leggere il manuale per diventare un protagonista della mobilità sostenibile e scaricare tutto il materiale informativo del progetto. Il programma è promosso dal Comune di Cagliari, finanziato dal Ministero dell’Ambiente, e vede come partner il Ctm, il CIREM dell’Università di Cagliari, la Regione Sardegna, l’Arst e il servizio Playcar.
Il progetto può essere seguito attraverso il sito Internet http://www.svoltacagliari.it
e sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/svoltacagliari/
Contenuto offerto da CIREM-UniCa