“Sono nato dalla pietra” sussurra Pinuccio Sciola, davanti all’immensità del chiostro di Santa Croce a Firenze. “Sono nato dalla pietra, forse per questo riesco a cantare il suo silenzio”. Così domenica scorsa a Firenze Pinuccio Sciola ha voluto rendere omaggio a Michelangelo.
Un incontro importante che, sostanziato dall’intervento di Sergio Givone, assessore alla cultura del Comune fiorentino, ha commosso persino l’artista. “Ha ragione Sciola- ha commentato Givone – lui è nato dalla pietra e solo lui ne ha saputo tirare fuori i suoni. Oggi siamo ossessionati dalla bellezza e Sciola compie un gesto sublime invitandoci a cercare la bellezza dove sembra impossibile trovarla: in una pietra. Là dove la bellezza sembra non esserci più, Sciola ci invita a scorgere qualcosa che non sappiamo cosa sia e che tuttavia brilla nel buio e nel suono nascosto nella pietra. Come la voce e la musica che il silenzio della pietra sprigiona”.
Nel video che vi proponiamo si può godere di alcune delle immagini della mostra Semi di Pace. Suoni di Pietra, che è poi proseguita con un concerto delle sue pietre sonore, armonie siderali le cui vibrazioni continueranno il loro viaggio in una messinscena itinerante che raggiungerà nelle prossime settimane Novara e poi Roma. (don.perc.)
(Il progetto è organizzato dalla Federazione associazione sarde in Italia e finanziato dall’assessorato al lavoro della Regione Sardegna per festeggiare i 30 anni di attività della Fasi. A Firenze la mostra nella basilica di Santa Croce è stata organizzata in collaborazione con l’associazione culturale sardi in Toscana, l’Opera di Santa Croce, il Comune e la Provincia).