Nuoro, tutto esaurito per la Sagra del Redentore: in città la spettacolare sfilata di oltre 3mila costumi

Grande festa quest’oggi a Nuoro per la centoquattordicesima edizione della sagra del Redentore. Tribune già tutte esaurite, molti turisti e un bella giornata di maestrale a rinfrescare gli ultimi preparativi. Attesa per questo pomeriggio (alle ore 16 anche la diretta di Videolina) per la spettacolare sfilata dei costumi.

Per gli appassionati di numeri sono 80 i gruppi folk, 3mila i costumi e 300 i cavalieri in arrivo da tutta l’isola. La Sagra nuorese, tra le feste più amate della Barbagia, si celebra ogni anno nella seconda metà di agosto e alterna momenti di fede e liturgia ad aspetti più popolari e civili; si ricorda la posa della statua in bronzo del Redentore e la consacrazione del monte Ortobene del 29 agosto 1901, un momento solenne voluto dal pontefice Leone XIII che in occasione del Giubileo del 1900 chiese che in 19 vette italiane venissero collocate altrettante sculture del Cristo Redentore.

Il programma della Sagra del Redentore prevede diversi momenti di festa spalmati per tutto il mese di agosto: dalla rassegna estiva del Carnevale della Sardegna, con la suggestiva vestizione delle maschere tradizionali isolane in arrivo dalla Barbagia, alla gara di canti a chitarra che domenica scorsa ha visto in scena i cantadores Franco Denanni, Salvatorangelo Salis e Antonio Porcu accompagnati da Bruno Maludrottu alla chitarra e Graziano Caddeo alla fisarmonica. Ospite speciale il tenore lirico sardo Francesco Demuru.

Oggi l’appuntamento con la sfilata dei costumi è alle 16 in piazza Santa Maria della Neve e si concluderà in Cattedrale con la benedizione di monsignor Mosé Marcia, vescovo nuorese; alle 21 l’atteso Festival Regionale del Folklore.

Venerdì 29 agosto l’appuntamento più solenne e sentito della festa del Redentore: con le prime luci dell’alba partirà dalla Cattedrale di Nuoro il pellegrinaggio religioso a piedi verso il monte Ortobene. Sulla vetta del monte, nella chiesa campestre addobbata a festa, la messa cantata in sardo dai cori nuoresi.

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