Usa: sequestrato a Ny e torturato per settimane, turista italiano riesce a fuggire

Washington, 24 mag. (Adnkronos) – Un turista italiano è stato tenuto prigioniero e torturato per oltre due settimane in un appartamento di Manhattan prima di riuscire a fuggire ieri mattina e a chiedere aiuto, facendo arrestare il suo presunto rapitore. Secondo fonti della polizia, il sequestro del 28enne è avvenuto il 6 maggio, il giorno stesso in cui il giovane italiano aveva conosciuto John Woeltz, 37 anni, che aveva invitato il giovane in una casa di nel quartiere di lusso di Nolita. La Nbc scrive che dopo i primi sospetti su un possibile caso di torture sessuali, le fonti hanno chiarito che fra i due c’è stata una questione esclusivamente di denaro. Woeltz aveva sottratto il passaporto all’italiano, lo aveva torturato e trattenuto finché il ragazzo non è riuscito a fuggire più di due settimane dopo.

Durante la fuga, il 28enne ha incontrato un agente della polizia stradale che ha chiamato le forze dell’ordine, che hanno arrestato Woeltz e presumibilmente trovato una serie di prove in casa. Secondo alcune fonti, sono state rinvenute diverse Polaroid che ritraevano la vittima legata e torturata. Gli investigatori avrebbero anche recuperato una pistola e diversi strumenti di tortura e probabilmente sottoporranno a interrogatorio due camerieri che lavoravano nella residenza. Fonti delle forze dell’ordine affermano che Woeltz è un noto trader di criptovalute del Kentucky. Secondo quanto riferito, affittava la residenza di Nolita a un canone mensile compreso tra i 30.000 e i 40.000 dollari.

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